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Terzo giorno di Fashion Week Haute Couture Primavera Estate 2021

fashion show

La regina incontrastata di questo terzo giorno di Fashion Week Haute Couture SS21 è stata senza dubbio la collezione Couture e Prêt-à-porter presentata da Fendi. Collezione che segna il debutto del direttore creativo Kim Jones che ha condotto la maison su una dimensione più autobiografica, lavorando accanto Silvia Venturini e subentrando al maestro Karl Lagerfeld. Una dedica d’amore all’underground e al mondo delle feste è stata la collezione presentata da Viktor & Rolf, un trionfo di colori audaci e sgargianti, aventi come unico obiettivo quello di distrarci dal periodo che stiamo attraversando.

La giornata di ieri ha previsto che calcasse la passerella la collezione elegantissima e dai toni fiabeschi presentata da Zuhair Murad, il cui atelier a Libano era stato colpito dall’esplosione che ha segnato Beirut la scorsa estate. Conclude la giornata di ieri la collezione di Charles de Vilmorin, 24 anni, stilista debuttane che ha lanciato la sua maison l’aprile scorso e ha già convinto tutti del suo gigantesco talento.

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Fendi: perfezione 

Giuro, ci ho pensato! Ho pensato enormemente a come avrei potuto descrivere in una sola parola questo enorme lavoro presentato, non soltanto dal nuovo direttore creativo della maison Kim Jones, ma anche dallo staff che ha reso questo evento in un solo modo: perfetto! Apre la sfilata Demi Moore, che calca la passerella centrale con una sicurezza fiera e una bellezza mozzafiato per raggiungere il suo posto all’interno di una “teca” in plexiglas arredata con piante e librerie. E sarà così per tutte le modelle e i modelli che sfileranno per la maison. Divine Kate Moss e Naomi Campbell che a distanza di tutti questi (mai troppi) anni ci emozionano come se fosse la prima volta che le vediamo sfilare. Sono presenti anche Bella Hadid e Lila Moss che dalla madre ha ereditato un naturale talento. Ogni modella e ogni modello prende posto all'interno di queste teche la cui visione dall’alto ricrea in serie il logo della maison Fendi.

E gli abiti? Gli abiti sembrano uscire da un romanzo ed effettivamente in parte è così. Ad ispirare il direttore creativo è stato infatti “L’Orlando” di Virginia Woolf. Gli abiti di Kim Jones analizzano, proprio come il romanzo, i rapporti di genere all'interno della società. Le creazioni Haute Couture sono per Jones espressione totale della personalissima essenza di ognuno di noi e l’alta moda ha il grande potere di permettere a chiunque lo desideri (e chiunque possa ahah) di avere un abito che sia perfetto per se stesso. Gli abiti dunque sono stati disegnati anche tenendo presente la personalità delle modelle e dei modelli che li avrebbero indossati, a prescindere dalla loro identità sessuale, quello che rappresentano è la loro essenza.  

ViKtor & rolf: rave haute couture 

Fantasia, energia, audacia, freschezza. La sfilata Haute Couture presentata da Viktor & Rolf è una boccata d’aria fresca che ci concediamo in questo periodo che inevitabilmente intristisce le nostre anime. Reggiseni glitterati, accessori vintage, ampie gonne in tulle, top con cristalli, metalli, pietre, scarpe che ricordano le caramelle, tutto luccica e tutto ci fa pensare soltanto ad una cosa: festa! La collezione ci apre le porte di un rave, regalandoci attimi di spensieratezza. Il loro obiettivo sono le positive vibes attraverso l’abbinamento di elementi che si sposano perfettamente, mettendoci subito di buonumore.

Charles De vilmorin: diamante prezioso 

Ho preferito guardare più di una volta la collezione Haute Couture SS21 presentata dal ventiquattrenne Charles de Vilmorin perché non potevo crederci. La sua visione di Haute Couture è diversa, i suoi abiti sono coraggiosi e fantasiosi, colorati. A tratti ricordano l’Oriente e a tratti il paesaggio della giungla. Charles de Vilmorin lo sa e lo sano anche tutti gli altri: la sua visione di moda non è solo impiantata nel lusso, che inevitabilmente prescinde dall’Haute Couture, ma effettivamente il suo obiettivo è dare vita a qualcosa che ancora non esiste. È il coraggio e una (finta) incoscienza figlie della sua giovanissima età, che tuttavia non lo ha fermato dall'inserire la sua collezione nel prestigiosissimo calendario Haute Couture, accanto a nomi come Fendi e Chanel. La musica che accompagna la presentazione della collezione, una collezione viva in cui modelli e modelle si muovono fluidamente permettendo agli abiti di acquisire volume, è psichedelica e ci accompagna perfettamente in questo viaggio coraggioso e colorato.

Il calendario degli eventi previsti giovedì 28 gennaio.

10:00 Aganovich

11:00 Yuima Nakazato 

12:00 Christophe Josse 

13:00 Aelis 

14:00 Rahul Mishra

15:00 Imane Ayissi 

16:00 SR Studio 

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