Emilio Isgrò e la Battaglia di Anghiari
Partiamo dalla Battaglia di Anghiari di Leonardo Da Vinci, uno dei temi più interessanti, studiati e intricati del Rinascimento, vera sintesi contemporanea sul soggetto che rappresenta momenti di eccezionale vitalità del pensiero umanistico.
Emilio Isgrò si confronta e affronta l’opera e il tema interpretando lo stato d’animo del genio di Vinci, attraverso una chiave di lettura universale dalle molteplici interpretazioni contemporanee.
L’esposizione-evento si svolge fino al 4 Agosto 2019 nel Museo Museo della Battaglia e di Anghiari, cuore del borgo fortificato toscano, in occasione della ricorrenza del 29 Giugno, giorno dello storico fatto d’armi del 1440, quando i fiorentini vinsero i milanesi nella pianura sotto il paese.
Artista, poeta, scrittore, drammaturgo e regista, Emilio Isgrò è uno dei nomi dell’arte italiana più conosciuti e prestigiosi a livello internazionale. Il suo percorso professionale sin dagli anni ’60, che comprendeva anche le attività di editor e giornalista, vira in maniera naturale verso un nuovo ed originale linguaggio.
L’artista infatti dal 1964 inizia a realizzare le prime e celebri opere: la “cancellatura” di testi, applicate su enciclopedie e libri.Nel corso degli anni, Emilio Isgrò declinerà il peculiare e riconoscibile tratto su cartografie e addirittura su pellicole cinematografiche. Il suo lavoro è ritenuto dalla critica un contributo fondamentale per la nascita e gli sviluppi della poesia visiva e dell'arte concettuale. “La cancellatura” dice l’artista “non è una banale negazione ma piuttosto l’affermazione di nuovi significati: è la trasformazione di un segno negativo in gesto positivo”.
Tiziana Leopizzi
Emilio Isgrò e la Battaglia di Anghiari
Fino al 04/08/2019
Museo Museo della Battaglia e di Anghiari
Piazza Mameli 1-2 - Anghiari
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