Il mio amico Kubrick al Teatro Spazio Tertulliano di Milano
Due uomini, due esistenze, i loro sogni, una storia da raccontare, un unico grande amore: il cinema.
I due si scontrano con ciò che erano e con ciò che sono diventati.
Luca Ramella, con il suo intimo spettacolo "Il mio amico Kubrick", dal 27 al 31 gennaio al Teatro Spazio Tertulliano, rende omaggio alle due persone che hanno scandito, in maniera diversa ma legati dalla stessa ammirazione, la sua vita: il padre e Stanley Kubrick.
Può un film, con la persuasione delle immagini, rovesciare l’accaduto, la realtà: in una parola, la storia?
In fin dei conti il cinema è un padre che porta il figlio a vedere un film.
L'ideatore, attore e regista Luca Ramella ci illustra così la sua opera: "lo spettacolo nasce in primo luogo dalla mia esigenza personale di dedicarlo a mio padre. Lui mi ha portato al cinema sin da piccolo e abbiamo visto centinaia di film insieme. Nello spettacolo racconto qualche aneddoto riguardante noi due, il nostro rapporto col cinema e anche la sua vita, che soprattutto agli inizi la potremmo paragonare ad un vero e proprio film. Il tutto collegato alla storia di un altro mio amico, appunto Stanley Kubrick, che lui mi ha "presentato". L'incontro con Kubrick è stato per me l'incontro con il mio padre "cinematografico", nel senso che fin da subito (il primo film che ho visto di Kubrick era Shining e avevo solo dieci anni...) ho iniziato un rapporto come può essere quello tra due veri amici, e i suoi film sono stati miei compagni in molti momenti della vita."
Luca Ramella aggiunge: "La storia di me e mio padre e di me e Kubrick sta alla base dello spettacolo, ma non si tratta solo di aneddoti, a volte sono ricordi, sensazioni, frammenti. Ho voluto raccontare questo periodo con le canzoni tratte da alcuni film dell'epoca, cantate e suonate dal vivo da me e dal mio amico Jacopo Volpi. Il periodo preso come riferimento nello spettacolo sono gli anni 1971-1980 (gli anni di Arancia meccanica, Barry lindon, Shining), anni incredibilmente belli e cruciali sia per me che per Kubrick. La scenografia rispetta le idee iniziali (c'è una macchina ricostruita, quella vera di Kubrick e dei quadri bellissimi disegnati da un'amica pittrice). Per me è una sorta di prima volta, al'alba dei miei 45 anni, a Milano con le mie sole forze."
IL MIO AMICO KUBRICK
Teatro Spazio Tertulliano - Via Tertulliano 68, Milano
Da mercoledì 27 a sabato 30 alle ore 21.00 – domenica 31 ore 16.30
Prezzi: 16 / 10 €
Francesco Mercadante
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