Inaugurazione del nuovo Teatro Legnano
Oggi parliamo di rinnovamento. Finalmente, dopo la forzata chiusura del 2002, riapre in nuove vesti il Teatro Storico di Legnano, oggi intitolato con riconoscenza a Talisio Tirinnanzi.
Lo stabile, costruito nel 1929 su progetto dell'architetto Ettore Allemandi, fu inaugurato nello stesso anno come Cinema Teatro Legnano con i suoi 970 mq.distribuiti su due piani.
I primi tentativi del Comune di Legnano di prendere possesso dello stabile risalgono al 2003, subito dopo la sua chiusura, ma, il mancato accordo tra le parti sui termini di affitto e restauro, portarono le questione a venire accantonata.
Qualche anno dopo, però, la Fondazione Tirinnanzi acquisì lo stabile e siglò un accordo con il Comune di Legnano, che, avendo in comodato d'uso il teatro, si sarebbe occupato della ristrutturazione, cosicché, nel 2009 bandì un concorso per la progettazione e per la direzione dei lavori.
Solo nel 2011, il Teatro di piazza IV Novembre è entrato definitivamente nel patrimonio della Città di Legnano, grazie alla donazione della famiglia Tirinnanzi che ha consentito al Comune di divenire proprietario dell'immobile.
Oggi, “Teatro Città di Legnano – Talisio Tirinnanzi” si presenta integrato in una cortina di edifici con un fronte unico; i lavori di restauro, pur seguendo il principio della massima conservazione dell'impostazione originaria dell'organismo architettonico, si sono focalizzati sulla redistribuzione dei volumi interni che restituiscono spazio al palcoscenico e alla “zona tecnica” aggiungendo al modello originale la torre dei camerini accanto alla torre scenica con annesse scale di collegamento tra i vari piani.
Il Teatro Legnano accoglierà circa 600 spettatori guadagnandosi il ruolo di struttura polifunzionale, capace di ospitare anche concerti, conferenze, convegni e proiezioni cinematografiche.
L’inaugurazione è fissata a giovedì 31 marzo 2016 alle h. 21, serata durante la quale l'Amministrazione Comunale consegnerà alla cittadinanza l'utilizzo della struttura teatrale alla presenza di istituzioni, personalità del mondo culturale, autorità e cittadini.