Skip to main content

Come depurarsi dopo le abbuffate natalizie

Si sa che le vacanze natalizie si trascorrono all'insegna dell’allegria e della compagnia, tra brindisi e panettoni, tra abbuffate a casa dei parenti e aperitivi con gli amici. Quando poi le vacanze finiscono ci si trova a fare i conti con qualche chiletto in più e pantaloni troppo stretti. Oppure semplicemente con il fegato un po’ affaticato e bisognoso di disintossicarsi.

il-tarassaco-depurarsi-festeQuali sono allora i rimedi per depurare l’organismo da scorie e tossine accumulate?

Una buona regola è bere almeno tre tazze di tisana depurativa al giorno, una al mattino prima della colazione, una a metà mattinata, circa due ore prima del pranzo, una a merenda, circa due ore o tre prima di cena. Le tisane possono essere consumate tiepide e, preferibilmente, non zuccherate.

In commercio sono disponibili tisane specifiche già pronte all'uso; chi volesse, invece, recarsi dall'erborista e farsi preparare una tisana speciale e personalizzata, può scegliere da sé le erbe che preferisce tra quelle di seguito elencate. Si consiglia di scegliere almeno tre erbe e di farsi preparare una quantità sufficiente per almeno sei giorni, così da evitare sprechi. Ognuna delle seguenti erbe ha una, o più, proprietà tra drenante, diuretica e depurativa

Bardana, betulla, liquirizia, ortica, tarassaco

Ottimo rimedio depurativo sono i centrifugati di frutta e verdura, fatti, ad esempio, con carote, finocchi, cetrioli, mirtilli, arance, limoni, fragole, prezzemolo, kiwi.

Un aiuto per il fegato appesantito

Mangiare i seguenti alimenti, preferibilmente cotti al vapore e conditi con pochissimo olio extravergine d’oliva e limone apporterà benefici al fegato appesantito, grazie alle proprietà epatoprotettive e colagoghe (che aiutano la produzione biliare):

Asparagi, cardo mariano, carciofi, cicoria, melanzane, ortica

Questi vegetali, inoltre, favoriscono la peristalsi intestinale agevolando le normali funzioni evacuatorie e coadiuvano a mantenere bassi i livelli di trigliceridi (grassi) nel sangue. L’ideale è prepararli in quantità tale da bastare a pranzo e cena e consumarli come contorno ad un bel petto di pollo o bresaola, oppure usarli come condimento in risotti (meglio riso integrale).

Gonfiore addominale

Un rimedio contro il gonfiore addominale lo offrono, grazie alla proprietà carminativa (che riduce la formazione dei gas intestinali):

Finocchi, liquirizia, anice, menta, cumino

Non da ultimo è importante fare un po’ di movimento, quindi almeno mezz'ora di camminata veloce al giorno, per risvegliare il metabolismo e ridare un po’ di tonicità ai muscoli.

Barbara Lozzi

Potrebbe interessarti leggere anche:

L'argilla verde e i suoi benefici

Le noci: semi oleosi gustosi e salutari

Smog e inquinamento: come proteggere la pelle

Pin It