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Annullato sciopero trasportatori, il motivo

  • Eleonora Boccuni

Nel corse delle ultime ore, si stanno facendo sempre più insistenti le voci relative al possibile annullamento dello sciopero dei trasportatori.camion autostrada pexels pixabay 220996

Cosa si nasconde dietro lo sciopero dei trasportatori, ampiamente conclamato in tutto il Paese? E, soprattutto, per quale motivo, nel corso delle ultime ore, si vocifera il fatto che il suddetto sciopero sia stato annullato?

Due domande importanti alle quali rispondere e che, stando a delle indiscrezioni diventate ormai virali, sembrerebbero raccontare un’altra realtà dei fatti.

Scopriamo insieme quello che sta accadendo e quello a cui assisteremo, con molta probabilità, lunedì 14 marzo c.a.

Lo sciopero dei trasportatori sarebbe stato annullato?

Una notizia apparsa su fanpage dove si leggono testuali parole: “Lo sciopero proclamato a partire da lunedì prossimo, 14 marzo dalle aziende di autotrasporto a livello nazionale "per causa di forza maggiore" in seguito al caro benzina, è stato bocciato dalla Commissione di garanzia. Con una comunicazione il commissario delegato Alessandro Bellavista frena sulla possibilità di avviare la mobilitazione. L'informativa inviata a Trasportounito-Fiap, e ministeri delle Infrastrutture e Interno rileva il "mancato rispetto del termine di preavviso di 25 giorni" e richiama "l'obbligo di predeterminazione della durata dell'astensione".

Già ieri, con una nota pubblicata sul proprio sito internet Trasportounito aveva dichiarato che "la Commissione di garanzia scioperi nei servizi pubblici essenziali, pur essendo debitamente informata, ha preferito ignorare lo  stato di grave necessità denunciando gli estremi di uno sciopero. In altre parole invece di valutare e intervenire sulla gravità della crisi in atto, ha preferito rispolverare i criteri di una anacronistica rigidità burocratica, in un momento in cui dovrebbe essere superata". Secondo Maurizio Longo "la verità è che esiste una consapevolezza collettiva, espressa da parte di tantissimi imprenditori, circa la necessità di congelare l’indebitamento finanziario prima che sia troppo tardi".

Per quale motivo i trasportatori avrebbero deciso di scioperare e bloccare l’intera nazione?

Appare piuttosto semplice rispondere a questa domanda, in quanto il caro carburante ha davvero messo il settore in forti difficoltà, incrementando di conseguenza anche i prezzi sui prodotti finali, per non parlare poi delle accise che incidono per il 50% del costo del carburante stesso.

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