Carbon risk: valutare l'impatto ambientale delle imprese

Si è concluso da poche ore il salone della CSR e dell'Innovazione sociale, l'evento in Italia dedicato alla sostenibilità con centinaia di relatori e migliaia di visitatori attenti a costruire un futuro più responsabile. Una delle tematiche discusse in un evento promosso da Carbonsink è il rischio carbonio e il fatto che sempre più cittadini, imprese ma anche gli investitori, sono interessati a capire quali siano gli effetti di avere in portafoglio aziende che inquinano. Dal punto di vista finanziario, la Carbon risk è il rischio per il valore economico di un'impresa derivante dal passaggio a un sistema produttivo a basse emissioni di CO₂.

E' il cambiamento climatico che si può ripercuotere negativamente sulle imprese, sul loro modello di business e anche sulla reputazione per effetto di una sempre maggior sensibilità dei consumatori e degli investitori su questi temi. Se l'impatto del cambio climatico è misurabile ed evidente (gli ultimi 4 anni sono stati i più caldi mai registrati), ancora oggi molti non prendono in considerazione che il cambiamento climatico ha e avrà sempre di più un forte impatto per l'economia. E' quindi urgente che anche il settore privato prenda provvedimenti per migliorare il proprio impatto ambientale tenendo conto che gli investitori attenti a queste tematiche vogliono essere sicuri di non investire in aziende con un impatto negativo.

L’attenzione per l'ambiente, la transizione energetica che punta a basse emissioni di carbonio diventano sempre più importanti per le imprese e puntare sulla transizione verso una green economy diventa un fattore di successo.

Per valutare i rischi e le opportunità derivate dai cambiamenti climatici è necessario che le imprese rendicontino in maniera puntuale e reale tutte le informazioni "climate related" che saranno utili a portare benefici concreti anche sui mercati finanziari.

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