Donne e Bullismo #PULLAPIG: il gioco che umilia

Le donne combattono da sempre senza arrendersi mai, ma dietro l'angolo c'è sempre un uomo, privo di intelligenza, che vuole salire su un ring e cercare di buttarle giù definitivamente.
Purtroppo questo non è un gioco, ma è la vita reale e si rischia di far del male ai più deboli. Si sa che in una gara tra i due sessi opposti non avremmo una competizione ad armi pari. Definito come: "il sesso debole ", le donne sono costrette a difendersi da sole ogni giorno, dimostrando spesso di avere molta più materia grigia rispetto a questi inetti. Se siete pronti vi svelo la nuova strategia creata da alcuni "elementi" per umiliare e far sentire inutile il sesso opposto.
Prende piede all'estero, il Pull a Pig è una scommessa tra amici (sfigati ovviamente), che escono e cercano una preda (donna) da illudere e portare a letto.
I sadici ricercano una donna, non molto attraente ovviamente per poi scaricarla, e farle arrivare la propria autostima sotto i piedi.
Pull a Pig, come funziona
Ecco esattamente cos'è il pull a pig, l'umiliazione del secolo che illude le donne, affinché alcuni frustrati si sentano più forti e virili ed accrescano il loro ego interiore.
Vittima di questo scherzo, è una ragazza inglese di 24 anni che si trovava in vacanza a Barcellona. Sophie conosce Jessie che cerca in tutti i modi di conquistarla.
Il ragazzo dopo diverse avances è riuscito a portarla a letto, così da vincere la scommessa con i suoi amici ed essere così il leader della combriccola. Trascorso qualche tempo, la ragazza si è recata in Olanda per rivedere il ragazzo, ma lui le scrive che era stata vittima di una scommessa, e prima di bloccarla le invia un messaggio : "YOU WERE PIGGED".
La giustificazione è che si tratta di una sciocca scommessa, di uno scherzo, di un passatempo, peccato che in gioco ci siano i sentimenti di persone vere e sensibili ed ogni volta chi ci deve rimettere sono le persone deboli. Che gran scherzo paragonare le donne ad un animale, ma in questi scherzi c'è qualcuno che riesce a ridere?! Non credo!
Continua la lotta contro il bullismo e le donne sembrano non uscirne mai vincitrici.
Siamo giunti a questo nel 2017 e chissà a cosa andremo incontro con il passare del tempo.