Governo Nazionale o Bar Sport?
La politica ci ha abituati a tutto.
Ma lo spettacolo spazzatura di questi giorni ha il sapore della beffa, l'acre gusto del ridicolo.
Il Governo Nazionale, la massima espressione Istituzionale di uno stato Repubblicano, oggi somiglia sempre a quei vecchi “bar sport” dove, nei pomeriggi afosi d’estate si passa la giornata davanti ad una spuma e ad un mazzo di carte.
I litigi per una giocata sbagliata a scopa, briscola o tresette, tuttavia, sono nulla in confronto a quel che, chi ci governa, fa ogni giorno.
Lega e Movimento 5 stelle hanno raschiato (almeno me lo auguro) il fondo del barile ed a farne le spese siamo noi.
Ormai pare chiaro che questa stupida commedia “del cerino politico della crisi” si trascinerà sino alle elezioni europee.
A questo punto la domanda sorge spontanea – per parafrasare il grande Antonio Lubrano-: ma pensano davvero che gli Italiani siano stupidi?
Pensano che massimizzare il risultato delle urne, alle Elezioni Europee permetta loro di arrogarsi il diritto di poter fare e disfare un Paese?
Siamo all’idiozia più becera che delinea, ahinoi, una realtà drammatica: a Palazzo Chigi ci sono bamboccioni incompetenti pronti a svendere il Paese per un voto.
Non è una novità.
I politici sono sempre stati cosi.
Ma nel passato, almeno avevano una dote che la premiata ditta Salvini - Di Maio non ha: la competenza.
Non è il momento, questo, dell’amarcord, ma dell’indignazione si.
E grande.
Cosa pensa di ottenere Salvini mettendosi in posa con un mitra?
Maggior rispetto? O magari qualche voto in più dalle lobby delle armi?
E Di Maio, cosa pensa di ottenere gettando il Senatore Siri -oggi indagato per ipotesi di corruzione - in pasto alla gogna mediatica di uno stupido ed antidemocratico giustizialismo?
Maggiore credito? O magari qualche voto in più da chi pensa di avere una sorta di “aureo e bigotto primato morale”?
Purtroppo, la verità è desolante: in Italia regna sovrana l’ignoranza, nel senso stretto del termine.
E questo deve indignare e preoccupare, poiché ciò che aggrava ancor di più una situazione "compromessa" è che non abbiamo alternative, dato che l’opposizione - per i mali del Paese - ha lo stesso effetto dell’aspirina sul "cancro".
Ma che ci può, ancora stupire?
Che ci si può aspettare da una classe politica dove qualcuno liquida il 25 aprile – pur con tutti i limiti che questa celebrazione ancora possiede, poichè troppo legata ad un passato non ancora colto e superato – come fosse un derby tra fascisti e comunisti?
Nulla. Purtroppo.
Perchè quel che stiamo vivendo è già IL peggio.