Il Corriere della Sera targato Cairo: cosa cambia
Urbano Cairo, contro molti pronostici, ha conquistato la Rcs e mettendo le mani sulla casa editrice fondata dal prode Angelo Rizzoli, automaticamente controlla anche il Corriere della sera.
L'ex quotidiano della borghesia meneghina - illuminata o meno - non è più quello degli anni Sessanta e Settanta. Tuttavia conserva una sua autorevolezza, che politici e manager riconoscono.
Nel precedente articolo Di chi sarà il Corriere della sera? abbiamo scoperto che la redazione tifava per Cairo, ora, con il medesimo giornalista, vediamo come sarà il Corrierone "declinato Urbano ".
- Cosa cambierà al giornale ?
Politicamente poco. Cairo sa barcamenarsi bene fra destra e sinistra, prediligendo a volte la seconda per opportunità tattica.
- E dal punto di vista editoriale ?
Qualcuno sostiene che le frivolezze entreranno nelle stanze del Corsera: si sbaglia. Per queste l'ex assistente del Cavaliere possiede una miriade di testate.
- Non è facile nell'era del tg trasmesso 24 ore su 24, di internet, dare sostanza ad un quotidiano, che un tempo costituiva il veicolo privilegiato delle notizie.
Certo, la notizia bomba dell' ultim'ora il quotidiano se la deve scordare. Questa, fra l'altro, era prerogativa dei pomeridiani, che infatti sono scomparsi. L'inviato deve scavare sui retroscena, sugli aspetti invisibili al video, e raccontarli con pathos e coinvolgimento.
- Voci sussurranno sulla "settimanalizzazione" del quotidiano.
Lo escludo. Cairo continuerà a lasciar alla direzione massima libertà. Attento però che non penda troppo a sinistra o a destra.
- A grandi linee come la pensano i giornalisti del Corriere ?
Distinguiamo fra anziani e giovani leve. I primi, salvo eccezioni, simpatizzano per la sinistra tecnocratica; i giovani, invece, vivono al presente una congiuntura orfana di modelli da ammirare e perciò intrisa di nichilismo.
- Dunque ?
Definirli radicali sarebbe improprio. Sono dei rosso-verdi in uscita libera.
- Il filosofo Augusto Del Noce definì - una volta caduto il Muro di Berlino - il Pd come movimento di massa radicale.
Molti giovani stravedono per Renzi. Pochi amano Salvini. Almeno da noi. E non mancano gli anarchici sognatori....
- Perché Cairo l'ha spuntata sulla cordata di Bonomi, appoggiata da Mediobanca e da Della Valle ?
Perché ha potuto contare sull'appoggio di Banca Intesa, maggior creditrice dell'editrice, la quale ha dato tutto il tempo a Cairo per risanare le finanze della Rcs.
- Com'è Cairo di persona ?
Furbo. Che annusa il vento prima che si alzi. Infatti proviene dall'area pubblicitaria. Inoltre, dalla sua, ha avuto un ingrediente essenziale per il successo: la fortuna.
- La 7, Rcs, una miriade di periodici: Cairo non sta costruendo un impero dei media ?
Un impero no; diciamo che sta stilizzando una fetta importante della comunicazione.
- Decisiva per gli equilibri politici ?
Per ora, lo escluderei. Ma il futuro lo conosce solo Dio.....
Lasciamo il nostro interlocutore ai suoi servizi. E ammirando il cielo trapuntato di luci, concludiamo che per sfondare occorre una .. buona stella.
Gaetano Tirloni