Iniziativa “Basta Quorum”: abolire il quorum nei referendum – 64 000 firme in poche ore!
Il 5 giugno 2025, il Comitato “Basta Quorum!” ha depositato alla Corte di Cassazione una proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare per abolire il quorum del 50%+1 previsto dall’articolo 75 della Costituzione per i referendum abrogativi.
📈 Risposta immediata: oltre 64 000 firme raccolte
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50 000 firme raccolte in 24 ore.
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Nelle prime 5 ore, già 5 000 firme digitali firmate da Mario Staderini.
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Il comitato conferma che il 51% dei firmatari ha tra i 18 e i 27 anni, segno di grande mobilitazione giovanile.
Perché ora?
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All’ultimo referendum dell’8‑9 giugno, l’affluenza è stata solo del 30,6%, lontanissima dal quorum.
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Negli ultimi 30 anni ben 9 referendum abrogativi su 11 non hanno raggiunto il quorum.
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Il quorum è stato pensato nel 1948, con l’89‑90% di affluenza; oggi blocca oltre il 50% dei referendum, favorendo boicottaggi strategici e affossando l’efficacia della democrazia diretta.
✍️ Cosa prevede la proposta
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Riforma costituzionale: modifica dell’art. 75 comma 4, rimuovendo la necessità di quorum.
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Promotori: Mario Staderini (Radicali), Alex Marini, Stephan Lausch, Lorenzo Mineo, e altre associazioni provenienti da Trentino, Bolzano, Eumans ecc.
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Pubblicazione e sottoscrizione disponibili online sulla piattaforma ufficiale del Ministero di Giustizia (accesso con SPID, CIE o CNS).
🧭 Il percorso verso l'approvazione
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50 000 firme: soglia minima raggiunta.
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Iter parlamentare:
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Esame da parte delle Commissioni Affari Costituzionali;
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Due votazioni in ciascuna Camera, a distanza di almeno 3 mesi;
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Se approvata con 2/3 dei voti in entrambe le Camere → promulga senza referendum;
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Se approvata solo con maggioranza assoluta → referendum confermativo, su richiesta di ⅕ dei parlamentari, 5 consigli regionali o 500 000 elettori.
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Vista la sensibilità politica del tema, uno sviluppo con referendum confermativo resta lo scenario più probabile.
🔁 Proposte alternative sul tavolo
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Il centrodestra propone di mantenere il quorum, ma aumentare il numero di firme richieste per indire un referendum (oggi sono 500 000).
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Argomento chiave: ridurre la frequenza delle consultazioni pubbliche, viste le spese potenziali (tra 300‑400 milioni di euro per referendum).
✅ Riassunto
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🖊️ Proposta depositata: 5 giugno 2025
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💥 Firme in 24 ore: 50 000; ora oltre 64 000
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✔️ Obiettivo: cancellare il quorum dal referendum abrogativo
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🏛️ Iter: doppia approvazione in Parlamento → promulga o referendum confermativo
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🔄 Alternative politiche: mantenere il quorum ma alzare la soglia firme
🛠️ Come firmare e aderire
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Vai sulla piattaforma del Ministero della Giustizia (https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/3900018)e cerca la proposta “Basta Quorum”.
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Servono: SPID, CIE o CNS.
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Segui le istruzioni per firmare digitalmente.
ℹ️ FAQ
Quando termina la raccolta firme? Non c’è una scadenza fissa: conta arrivare a 50 000 firme; più firme significano maggiore pressione sul Parlamento.
Serve la firma digitale? Sì, la piattaforma accetta solo firme digitali (SPID, CIE, CNS), introdotte nel 2021 per semplificare il processo.
Referendum confermativo obbligatorio? Solo se la legge costituzionale ottiene maggioranza semplice ma non i 2/3 in entrambe le Camere.
La campagna “Basta Quorum!” rappresenta una spinta decisa verso una democrazia più partecipativa, dove vince chi partecipa, non chi astiene. Il processo parlamentare sarà cruciale e sarà necessario seguire l’evoluzione delle votazioni. Aderire ora significa contribuire a una possibile svolta storica nella democrazia italiana.