Maroni ripropone le case Expo per gli sfollati
Il Governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni ha ribadito a Vasco Errani, Commissario per il terremoto che ha colpito l’Italia Centrale, la disponibilità di fornire i prefabbricati di Expo in aiuto agli sfollati.
Così Maroni sui propri canali Social Network: “Le case prefabbricate del Campo Base di Expo sono a disposizione della Protezione civile nazionale e del Commissario Errani, si possono smontare e rimontare (dove serviranno) in poche settimane, non in 7 mesi.”
Un post che ha voluto ribadire con fermezza la possibilità di utilizzare i prefabbricati in favore delle popolazioni colpite dal terremoto nelle zone di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, lo scorso 24 agosto. Questo intervento permetterebbe in tempi rapidi di fornire una sistemazione per gli sfollati, consentendo loro di lasciare le tende in poche settimane.
La proposta lanciata da Roberto Maroni e accolta con entusiasmo dalla Protezione civile Nazionale, è duplice: in alternativa allo smontaggio e al rimontaggio dei prefabbricati nelle zone del sisma, sarebbe comunque possibile ospitare i terremotati nell’area Expo. Il prima possibile verrà organizzato un vertice a Rieti per verificare la fattibilità del progetto del campo base di Expo. Mentre già in questi giorni i tecnici della Regione Lombardia, che conoscono le caratteristiche dei moduli Expo e le necessità urbanistiche che richiedono, incontreranno a Rieti gli esperti delle zone colpite.
Inizialmente, secondo i calcoli della Protezione civile, sarebbero serviti sette mesi per avere le abitazioni e le opere di urbanizzazione necessarie, fognature comprese.
Casette e alloggi in grado di ospitare rispettivamente dalle 2 alle 6 persone. Tuttavia, a causa delle tempistiche eccessive, non è detto che non venga presa in considerazione la proposta del Governatore della Lombardia.
La palla, ora, passa nuovamente al Commissario Vasco Errani.
Paolo Frascarolo