Milano – Incendi in due edifici, un morto; 70enne violentata, fermato un uomo
Incendi in due edifici nella città meneghina, il bilancio è di un morto e due feriti. Il primo rogo ha interessato un appartamento sito in via Moroni, la vittima è un 78enne disabile, mentre due giovani sono stati ricoverati. Nel pomeriggio, invece, rogo in una palazzina locata in via Davanzati
Tragico episodio in via Giovanni Battista Moroni, a Milano.
Un incendio si è sviluppato al secondo piano di una palazzina, devastando un appartamento: a dare l'allarme e a chiamare i vigili del fuoco sono stati i vicini di casa.
Tempestivo l'intervento dei pompieri giunti prontamente sul posto, i quali, mediante l'utilizzo di una autoscala hanno domato le fiamme.
Macabro ritrovamento, invece, all'interno dell'edificio in questione, ovvero: il cadavere di un uomo di 78 anni, disabile. Stando alle prime ipotesi, sembra che la vittima fumasse regolarmente sigari e che quindi l'origine dell'incendio sia da attribuire a un mozzicone.
Il secondo incendio
Intossicati due vicini di casa che, nonostante tutto, avrebbero tentato di soccorrere l'anziano signore.
Un altro incendio, invece, si è sviluppato nella città meneghina, intorno alle ore 18.30, interessando una palazzina di tre piani. Il rogo, in via Davanzati angolo via Candiani, nella periferia nord della città, è partito da un appartamento e ha interessato altri ambienti dell'edificio.
Sul posto sono accorse tre ambulanze, un'automedica e un mezzo di coordinamento dei sanitari del 118.
Milano, fermato un uomo per la violenza ai danni di una donna di 70 anni alla Comasina
Fermato il presunto responsabile della violenza perpetrata ai danni di una donna di 70 anni lo scorso 21 settembre.
La violenza, consumatasi all'interno dell'abitazione della povera vittima, con molta probabilità, forse sarebbe nata come rapina.
L'uomo è un 40enne cittadino rumeno che era già stato condannato a 10 anni per un episodio simile, ovvero con precedenti specifici per stupro.
Gli agenti di Polizia lo hanno catturato a Mantova, ove, pare, si nascondesse in un'abitazione.
Il commento del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, dopo aver appreso la notizia
In un post su Facebook, Salvini ha così reagito:”Beccato dalla Polizia lo SCHIFOSO che qualche giorno fa aveva rapinato e stuprato una donna di 70 anni in casa sua a Milano. Un recidivo. Era già stato rispedito in Romania per un'altra violenza di dieci anni fa ma, uscito dal carcere, ha pensato bene di tornare subito in Italia! Posto che questo soggetto dovrebbe essere subito restituito alle patrie galere (e questa volta suggerisco di buttare la chiave), confermo l'opportunità della castrazione chimica farmacologica per “curare” questi infami: altri Paesi la sperimentano da anni, perché in Italia no???”.
Eleonora Boccuni