Milano – Maniaco incastrato mentre tenta di adescare ragazzini su Fb; 17enne molestata su banchina della metro
Ecco spiegato il modus operando degli uomini che tentano di adescare i ragazzini sui social network, in particolare su Facebook. Uno di questi è stato incastrato da “Le Iene”, le quali erano state contattate dalla madre di un ragazzino di 14 anni e che, grazie a loro, è riuscita a scovare il maniaco.
Un maniaco avrebbe tentato di adescare, prima su Facebook e poi su Whatsapp, un ragazzino di 14 anni. Il suddetto, un uomo di circa 40 anni, è stato scoperto e incastrato da “Le Iene” grazie alla segnalazione pervenuta alla redazione da parte della madre del ragazzino.
Il primo contatto è avvenuto sui social, dove l'uomo ha lasciato al ragazzino il suo numero di cellulare. La madre, visto il figlio ancora minorenne e adolescente, ha controllato i suoi social e ha scoperto il messaggio e, così, ha finto di essere il ragazzino per incastrarlo.
A quel punto, dopo una serie di foto alquanto osé, ecco giungere le richieste da parte del maniaco. Una volta rese note, Le Iene lo hanno trovato e, dopo alcuni atteggiamenti violenti, ha ammesso di aver sbagliato e ha promesso che si sarebbe fatto curare.
Nella città meneghina, una ragazza di 17 anni è stata molestata in metro, mentre va a scuola. Riesce a mordere il suo aggressore e lo fa arrestare
All'indomani in cui è stata commemorata la giornata contro la violenza sulle donne, una ragazzina di 17 anni è stata molestata sulla banchina della metropolitana, mentre andava a scuola.
Un brutto episodio avvenuto ieri mattina, lunedì 26 novembre, alle ore 7 circa, presso la fermata della metro Centrale.
Stando a quanto riferito dalla ragazza, un giovane di circa 20 anni, l'avrebbe avvicinata cercando di baciarla. La 17enne si è rifiutata e, a quel punto, il ragazzo avrebbe cercato di trascinarla con forza a bordo di un vagone, chiedendole di andare a casa con lui. La ragazza è riuscita a fuggire, mordendo la mano al suo aggressore e si è rifugiata all'Atm point. Pronta la segnalazione degli addetti alla sicurezza che sono riusciti a bloccare il ragazzo che stava tentando di scappare su un treno in partenza. Dagli accertamenti, pare che il ventenne, originario dell'Ecuador, abbia già dei precedenti penali alle spalle. La ragazza avrebbe, altresì, raccontato di non conoscere l'individuo, ma di avere distrattamente accettata una sua richiesta di amicizia su Facebook.
Eleonora Boccuni