Milano, studentessa Erasmus violentata da 2 romeni
Un altro terribile caso di violenza è stato consumato in un parco presso piazza Santissima Trinità, zona tra il Monumentale e l’Arco della Pace, a Milano. La vittima è una ragazza di nazionalità polacca, una dei tanti giovani in Italia per il progetto universitario Erasmus.
L'aggressione è avvenuta nel mese di giugno ma è stata diffusa soltanto oggi la notizia. Quella tragica notte la ragazza - dopo aver trascorso la serata in un locale in via Tito Speri, una serata per studenti fuori sede - stava tornando a casa da sola e a piedi quando uno dei due romeni le ha fatto delle avance esplicite. Al suo rifiuto, i due giovani l'hanno inseguita, presa a pugni in faccia e sul corpo e una volta a terra e sanguinante l'hanno sequestrata portandola nel parco, dietro a un cespuglio. Lì - poco distante da casa sua - sono continuate le percosse e i due aguzzini l'hanno violentata.
Una volta che i due malviventi se ne sono andati, la ragazza ha raggiunto i Carabinieri della zona Sempione i quali l'hanno subito portata alla clinica Mangiagalli, dove i medici hanno constatato le violenze sessuali e le hanno prestato soccorso.
Aperte le indagini delle forze dell'ordine, uno dei delinquenti è stato arrestato, contro di lui oltre alle dichiarazioni della 23enne, due prove schiaccianti: i filmati di alcune telecamere della zona che ritraggono entrambi i giovani e l'esame del DNA. Il presunto stupratore - O. S. - ha 20 anni, risulta incensurato, è senza casa e senza lavoro. Viveva a Milano bazziacando la zona di Corso Como, dormendo dove capitava e facendo rapine nei negozi. La polizia sta indagando sul suo conto perchè è possibile sia responsabile anche di altre violenze sessuali consumate in questi mesi. Le indagini sono tuttora in corso. Purtroppo l'altro delinquente è al momento ancora ricercato, la polizia ritiene sia scappato e sia tornato a casa in Romania.