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Monte Pora: Problemi urbanistici, criticità infrastrutturali e sfide future per il comprensorio

  • Redazione MilanoFree.it

Il comprensorio Monte Pora, situato a Castione della Presolana, rappresenta un'importante area di interesse turistico nella provincia di Bergamo. Nonostante la sua bellezza naturale e l'afflusso costante di turisti sia in estate che in inverno, questa zona deve affrontare criticità legate a questioni urbanistiche e alla gestione delle infrastrutture, problemi che rischiano di minare il suo futuro sviluppo.monte pora strade fognatura2024

Lo Sviluppo Urbanistico del Comprensorio Monte Pora 

Nella seconda metà del 1900, il Comune di Castione della Presolana vide un boom turistico che portò alla creazione di numerose seconde case e all’espansione edilizia della zona Monte Pora. Con la lottizzazione del 1974, la società Monte Pora S.p.A. (S.I.R.T.) si impegnò a realizzare opere di urbanizzazione, come strade, reti fognarie e altri servizi pubblici, al fine di creare una vasta area residenziale. Tuttavia, la situazione attuale mostra come la manutenzione di queste infrastrutture sia stata fortemente trascurata, portando a una serie di problemi.

Le Infrastrutture Oggi: Degrado e Pericoli

Ad oggi, il comprensorio è caratterizzato da strade deteriorate e piene di buche, tombini intasati, fognature danneggiate e un depuratore dismesso, che crea seri rischi di inquinamento ambientale. Gli abitanti e i turisti lamentano la pericolosità delle vie di comunicazione, con asfalti ormai compromessi e segnaletica insufficiente. A peggiorare la situazione, il depuratore originariamente costruito non è più funzionale, causando dispersione di liquami non trattati nel sottosuolo e contaminazione delle falde.

La Contesa Legale tra Proprietari e Comune 

Questa condizione ha portato a un contenzioso legale tra i proprietari degli appartamenti e il Comune di Castione della Presolana. I residenti sostengono che le infrastrutture, essendo di pubblica utilità, dovrebbero essere gestite e manutenute dal Comune. Tuttavia, il Comune richiede ai condomini di contribuire finanziariamente agli interventi di riqualificazione. La controversia riguarda anche la mancata cessione formale delle opere urbanizzative al Comune, nonostante siano state utilizzate come aree pubbliche per decenni.

Le Possibili Soluzioni per la Rete Fognaria e le Criticità Tecniche

Il tema della rete fognaria è uno dei nodi più critici. Diverse soluzioni sono state proposte, ma ognuna presenta difficoltà tecniche ed economiche:

  1. Riattivazione del vecchio depuratore: Una delle ipotesi più semplici prevede la riattivazione del depuratore dismessoe e spento dal 2002, adeguandolo alle tecnologie moderne. Tuttavia, la rete fognaria esistente necessiterebbe di interventi per garantire che i liquami raggiungano effettivamente l’impianto.

  2. Installazione di fosse biologiche Imhoff: Questa soluzione comporterebbe la realizzazione di fosse per il trattamento dei reflui, ma richiederebbe una deroga al regolamento di igiene e interventi per la connessione delle palazzine alle fosse stesse.

  3. Nuove tecnologie per il trattamento fanghi: Alcuni sistemi innovativi a basso costo permetterebbero di gestire i reflui senza energia elettrica, ma richiedono comunque infrastrutture per collegare le palazzine agli impianti di trattamento.

  4. Costruzione di un nuovo tronco fognario di 7 km: Il Comune propone la realizzazione di una condotta che colleghi il comprensorio alla rete fognaria comunale. Questa soluzione, però, presenta numerose incognite geologiche e potrebbe comportare costi molto superiori ai 2,7 milioni di euro preventivati.

Il Progetto di Sviluppo Turistico IRTA: Opportunità e Rischi

Mentre si discute delle criticità infrastrutturali, il comprensorio Monte Pora è al centro di un ambizioso progetto di sviluppo turistico promosso da IRTA S.p.A., che prevede investimenti per oltre 23 milioni di euro. L'accordo di programma, sostenuto anche da fondi PNRR, mira a potenziare l'offerta sciistica, e ristrutturare edifici esistenti.

Tuttavia, questo progetto comporta un aumento significativo del carico turistico, con conseguenti impatti su strade già fragili e su un sistema fognario inadeguato. È quindi essenziale che gli interventi infrastrutturali siano realizzati prima di ampliare l’offerta turistica, in modo da evitare ulteriori danni ambientali e garantire una gestione sostenibile delle risorse.

Le Responsabilità tra Privati e Amministrazione Pubblica 

La relazione tra il Comune e i proprietari degli appartamenti è complessa. I condomini, pur pagando tasse elevate (IMU, TARI, ecc.), non dovrebbero essere chiamati a coprire i costi per infrastrutture che spettano al Comune. D’altro canto, Monte Pora S.p.A., avendo tratto profitti significativi dall’operazione immobiliare, dovrebbe farsi carico delle opere non completate correttamente.

Il Futuro del Monte Pora 

Il futuro del comprensorio Monte Pora dipende dalla capacità delle parti coinvolte di trovare un accordo equo e sostenibile per risolvere le criticità infrastrutturali. Solo attraverso una gestione coordinata e una pianificazione a lungo termine sarà possibile garantire il mantenimento dell’attrattività turistica della zona e migliorare la qualità della vita dei residenti.

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