Paracadutisti russi arrestati in Ucraina: sconfinati per caso
Momenti di altissima tensione fra Ucraina e Russia dopo l'arresto di 10 militari russi facenti parte di una divisione di paracadutisti nella regione ucraina di Donetsk.
A chi non è mai capitato di sbagliare strada e di ritrovarsi da tutt'altra parte rispetto alla destinazione? Sicuramente in passato sarà capitato a molti ma fortunatamente nell'ultimo decennio la tecnologia ed in particolare il GPS ci ha risolto questo problema permettendoci di non doverci nemmeno informare guardando cartine, segnaletica stradale o mappe della città dove si è diretti.
La soluzione a questa sbadataggine russa è sicuramente da imputare alla mancanza di un navigatore gps da poche decine di euro sui mezzi blindati dei militari russi che giusto l'altra sera hanno sconfinato entrando nell'Ucraina dell'est dove si svolge da mesi una guerra tra i militari di Kiev e i terroristi filorussi.
Sono settimane che l'Ucraina chiede a gran voce alla comunità occidentale di fermare il costante appoggio di Mosca ai terroristi presenti ad Est ed armati da Putin e che nulla hanno a che fare con l'Ucraina. La dichiarazione ucraina dell'arresto di 10 paracadutisti dell'esercito di Mosca in territorio ucraino aveva fatto dapprima fare spallucce all'entourage putiniano, ma poi quando sono state fornite tutte le prove il Ministero della Difesa del Cremlino ha dovuto fare una mezza ammissione di colpa dichiarando "I soldati russi catturati in Ucraina hanno sconfinato con ogni probabilità per caso durante un pattugliamento e non hanno opposto alcuna resistenza".
Se non sapessimo tutti che le incursioni militare russe rappresentano un atto gravissimo che rischia di portarci ad una nuova guerra mondiale, dovremmo consigliare a Putin di lasciare il caso ad altri ambiti e di provvedere al più presto all'acquisto di qualche "tomtom" per i suoi carri armati e blindati o meglio... di vietare la vodka in servizio visto che sembra che i suoi preparatissimi soldati poi non riescano a capire in che nazione si trovino.
Sui social impazza lo scherno verso il Cremlino:
- Dopo aver perso i contatti con intere divisioni dell'esercito in Ucraina, il governo russo ha chiesto di cercare i suoi soldati al programma di Rai Tre "Chi l'ha visto"..
- Lavrov sostiene che i suoi Boyscout avevano il compito di portare il cestino delle merendine alla nonnina nel bosco ma che avrebbero incontrato sul percorso il Lupo Cattivo e nel cambiare strada si sarebbero persi nel bosco.
- per carità può succedere... anch'io l'altro giorno sono andato a correre "tipo Forest Gump" volevo fare una corsetta di qualche minuto e senza capirlo mi sono ritrovato in Danimarca!!!!
- Capita a tutti di andare a prendere le sigarette e finire in Piazza Rossa!
Le incursioni da parte dei soldati russi saranno sicuramente discusse nel corso della riunione di oggi tra Putin e il presidente ucraino, Petro Poroshenko, all'incontro delle nazioni dell'Unione doganale, che comprende Russia, Bielorussia e Kazakistan.