Rette RSA, nuovo accordo: Voucher da 1.000 euro
È stato stipulato un accordo tra i Sindacati e la Regione Lombardia per l’introduzione di Voucher da 1.000 – mille – euro per anziani in condizioni di maggiore fragilità e complessità di cura. L’entrata in vigore del beneficio parte dal prossimo autunno e integrerà la quota attualmente a carico della Regione a copertura della spesa sanitaria. Lo stanziamento previsto è pari a dieci milioni di euro, valutati su un bisogno di diecimila anziani. L’intervento è a favore dei cittadini anziani che si trovano nelle:
- Classi Sosia 1 e 2, in posti letto ordinari e Nuclei Alzheimer, per almeno 360 giorni compresi dal 1° ottobre 2016 al 30 settembre 2017.
Qualora il numero degli aventi diritto dovesse essere inferiore alle diecimila unità, il voucher sarà assegnato anche agli anziani che per almeno 180 giorni siano stati in condizione di grave bisogno di cure sanitarie. La Regione si è riservata la possibilità di estendere la misura, qualora vi siano le condizioni economiche finanziarie, anche alle Classi 3 e 4. Un Osservatorio per il monitoraggio delle RSA, è stato costituito per monitorare la qualità dei servizi erogati e l’andamento delle rette. Rappresentanti delle RSA e dell’ANCI parteciperanno al monitoraggio.
CRITERI - PROCEDURE – MODALITA’
Criteri minimi per beneficiare:
- Essere ricoverati in RSA accreditate con la Regione Lombardia su posti letto a contratto, per almeno 360 giorni o che, qualora presenti per un numero inferiore di giorni, anche in RSA diverse, ubicate però in Lombardia, abbiano assunto in proprio o a carico di familiari, gli oneri della retta per dodici mensilità. Sono computabili anche le giornate di assenza dalla RSA a causa di ricovero ospedaliero, a condizione che all’ospite sia comunque riservato il mantenimento del posto.
- Essere residente in Lombardia per l’intero periodo sopra indicato.
- Essere classificati in classe Sosia 1 o 2 per l’intero periodo.
Valore economico del Voucher.
- L’importo è quantificato in euro mille – 1.000 a persona. Qualora il numero delle domande superi le diecimila, l’importo sarà ripartito in quote uguali tra tutti gli aventi diritto. Se il numero delle domande è inferiore alle diecimila, le eventuali risorse sono assegnate, tramite un voucher di valore pari a quello dei primi beneficiari, alle persone ricoverate in RSA anche per una durata inferiore ai 360 giorni.
Modalità attuative.
Spetta alle ATS elaborare, entro ottobre 2017, gli elenchi provvisori dei possibili beneficiari, che trasmettono alle RSA per la visione. Entro dieci giorni queste le ritrasmettono alle ATS con tutte le precisazioni e valutazioni. Questa deve trasmettere entro il 13 novembre 2017, il numero dei beneficiari alla Regione Lombardia che provvederà al pagamento del voucher. Le RSA provvederanno a consegnare ai beneficiari, o loro familiari, la comunicazione. Sarà allegato un questionario che, compilato, deve essere reso alle maestranze della RSA. Il voucher da diritto alla riduzione corrispondente al valore medesimo sulla quota a carico dell’ospite della struttura per l’anno 2017.