Sei caccia russi invadono lo spazio aereo USA: sconfinati per caso
Momenti di tensione nei cieli dell'Alaska dove 6 caccia della Federazione Russa, due IL-78, due Mig-31 e due bombardieri a lungo raggio Bear, hanno violato lo spazio aereo degli Stati Uniti d'America. Gli USA riferiscono che era da molto tempo che non accadeva e probabilmente fa parte della strategia della tensione dell'autoritario presidente Putin.
Fatto analogo è stato denunciato due giorni fa (mercoledì) dalla Svezia come «grave violazione» del suo spazio aereo da parte di due aerei da combattimento Sukhoi Su-24 della Russia sopra l’isola di Oland.
Al momento Mosca non si esprime e sicuramente minimizzerà l'accaduto come successo in Ucraina ad agosto quando erano stati arrestati 10 paracadutisti russi e il Ministero della Difesa del Cremlino aveva fatto una mezza ammissione di colpa dichiarando "I soldati russi catturati in Ucraina hanno sconfinato con ogni probabilità per caso durante un pattugliamento e non hanno opposto alcuna resistenza".
I sei caccia sono stati intercettati da alcuni aerei da guerra americani e canadesi che li hanno obbligati ad uscire dallo spazio aereo della cosiddetta «Air defence identification zone». Anche in questo caso è molto probabile quindi che i 6 caccia abbiano perso la cognizione di dove si trovavano, cosa che ai russi ultimamente capita molto spesso.