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Idromele: la ricetta casalinga

L'idromele o idromiele è una bevanda alcolica (dai 7° vol. ai 22°) ottenuta miscelando principalmente miele con acqua e successivamente va lasciata fermentare per un periodo che va dai 3 mesi a parecchi anni.idromele ricetta casalinga

Questa bevanda chiamata anche "vino di miele" ha un colore che vira dall'oro chiaro all'ambrato a seconda del tipo di miele che viene utilizzato ed un gusto simile ai vini bianchi fruttati o passiti.

Tra storia e mitologia ricordiamo che questa è un'antica bevanda conosciuta dai tempi dei guerrieri celtici e vichinghi cosi come nell'antica Grecia e più recentemente era la bevanda preferita dai nobili sia nel medioevo che nel rinascimento sino a quando l'idromele a metà del cinquecento si diffuse tra il popolo.

Di ricette che riguardano l'idromele ve ne sono parecchie in quanto al binomio acqua-miele si possono aggiungere spezie o frutta come zenzero, cannella, rosmarino, limone, mele, pesche, sambuco o frutti di bosco, che conferiscono un diverso risultato.

La ricetta per fare un buon idromele casalingo:

Preparare l’idromele non è un compito molto difficile e se si conosce il corretto procedimento sono sufficienti poche ore nella propria cucina di casa. L'ingrediente cardine è ovviamente il Miele che può essere di tipo monoflora oppure un mix di diversi mieli, a seconda del gusto che vogliamo ottenere.  Importanti anche le spezie che possono aggiungere una nota di sapore, ma mai esagerare, molto meglio un idromele semplice ad uno troppo speziato. Terzo elemento della ricetta è il lievito che trasforma gli  zuccheri del miele in alcool, connotando la bevanda con aromi propri che variano a seconda della specie e della quantità del lievito immesso. 

Idromele, la preparazione :

Se vogliamo ottenere un idromele attorno ai 15°alcolici, sono necessari:

  • 1,5 kg di miele (preferibilmente di acacia o millefiori);
  • 3 litri di acqua (aggiungere più acqua se vogliamo far scendere la gradazione alcolica);
  • spezie (facoltative);
  • 5 g di lievito per idromele, lievito selezionato per vinificazione (BIOSAL HS) (acquistabile anche su Amazon);

A questo punto, in una pentola facciamo bollire la miscela di acqua e miele (bastano circa 80°C per 15 minuti) mescolando fino al completo scioglimento. Se lo vogliamo possiamo inserire ora le spezie o la frutta e successivamente spegnere il fuoco raffreddando la soluzione ottenuta il più velocemente possibile per evitare di ossigenare il mosto di miele caldo.

Una volta raggiunta una temperatura attorno ai 25/30 gradi è necessario ossigenare il mosto mescolandolo energicamente e versandolo nel fermentatore continuando a scuoterlo per qualche minuto. Solo a questo punto inseriamo il lievito fresco dentro il fermentatore (una botte di legno oppure in una damigiana di vetro o plastica alimentare, in un locale buio.)

Consigliamo di chiudere tale contenitore con un tappo apposito "airlock" e lasciare fermentare minimo 2 mesi per poi imbottigliare e lasciare per altri mesi ad affinare senza fretta: più si aspetta, migliore sarà l'idromele.

Le bottiglie sigillale sono sempre da stoccare in cantina al buio e al fresco per poi essere gustato ad una temperatura consigliata di 8-10 °C.

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