Yogurt fatto in casa: ecco come fare
Lo yogurt è un alimento a base di latte fermentato, classificato tra i latticini, che si trova comunemente in tutti i banchi frigo del supermercato. In questo articolo, però, vogliamo spiegarvi come preparare un ottimo yogurt naturale fatto in casa.
Preparare lo yogurt a casa non è complicato: tutto ciò che serve è un buon latte fresco e due colture batteriche vive, il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus, microrganismi in grado di trasformare il latte, tramite la fermentazione, in yogurt.
Questi batteri hanno un’attività benefica sul nostro organismo e rendono lo yogurt molto più digeribile rispetto al latte.
Fare lo yogurt in casa può essere anche un'attività divertente ed educativa da condividere con i bambini, oltre che un'opzione decisamente più economica. Con un litro di latte si ottiene circa un chilo di yogurt con una spesa di circa 1,50€, contro i circa 4€ al chilo di quello pronto al supermercato.
Come preparare lo yogurt in casa
Ingredienti e strumenti:
-
1 contenitore opaco per alimenti (di vetro o plastica) con coperchio, capienza >1 litro
-
1 litro di latte intero fresco (meglio se crudo, preso dai distributori agricoli locali)
-
1 bustina di fermenti lattici (Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus)
oppure 3 cucchiaini di yogurt bianco naturale già pronto -
1 forno casalingo
-
1 pentola e un colino (non metallico)
-
1 termometro da cucina
Procedimento:
-
Riscalda il latte in una pentola fino a 90°C. Questo passaggio serve a eliminare eventuali microrganismi indesiderati e a rendere il futuro yogurt più denso. Una volta raggiunta l’ebollizione, mantieni la temperatura per almeno 15 minuti a fuoco molto basso, mescolando ogni 5 minuti senza raschiare il fondo. Se desideri uno yogurt più consistente, prolunga la cottura di qualche minuto.
-
Raffredda il latte a circa 40°C, immergendo la pentola in acqua fredda nel lavello e mescolando ogni tanto. Controlla la temperatura con un termometro da cucina.
-
Filtra il latte con un colino in un contenitore pulito. Aggiungi la bustina di fermenti lattici (oppure i cucchiaini di yogurt) solo quando il latte ha raggiunto la temperatura giusta (40°C): se è troppo caldo, rischi di uccidere i fermenti.
-
Mescola bene, chiudi ermeticamente il contenitore e riponilo nel forno spento con la luce accesa, mantenendo una temperatura costante di circa 40°C per 3-4 ore. Se dopo 3 ore lo yogurt è ancora liquido, prolunga la fermentazione di un’altra ora.
-
Trasferisci lo yogurt in frigorifero e lascialo riposare per almeno 12-18 ore. Una volta raffreddato, è pronto da gustare e si conserva fino a 10 giorni.
Personalizzazioni e probiotici
Se vuoi uno yogurt alla frutta, è consigliabile aggiungere frutta fresca solo al momento del consumo.
Per un effetto probiotico ancora più completo, puoi aggiungere fermenti specifici come Bifidobacterium BB12, Lactobacillus paracasei e Lactobacillus rhamnosus, noti per i loro benefici sulla flora intestinale.
Consigli utili
-
Evita il latte UHT: i trattamenti ad alta temperatura distruggono le proteine utili alla fermentazione.
-
Fermenti riutilizzabili: per evitare di acquistare nuove bustine ogni volta, puoi congelare dei cubetti di yogurt attivo (3 cucchiaini per cubetto) e usarli nelle successive preparazioni.
Leggi anche:
Probiotici: la rivoluzione alimentare arriva da Bill Gates