JAZZMI 2025 a Milano: date, biglietti e 12 concerti da non perdere (23/10–09/11)

In breve: cos’è JAZZMI

È il festival che mette Milano al centro del jazz contemporaneo: una rete di venue e un calendario diffuso che spazia dal mainstream all’avanguardia, con grandi star, produzioni originali, prime italiane, talk, proiezioni, mostre e iniziative nei quartieri.

• Durata: 3 weekend + serate infrasettimanali.
• Formula: eventi a pagamento e appuntamenti gratuiti/low cost (workshop, incontri, itinerari).
• Target: pubblico trasversale: appassionati, famiglie, studenti, curiosi.

Calendario sintetico (settimana per settimana)

Consulta sempre il calendario ufficiale per la conferma delle date/venue e per l’acquisto dei biglietti.

• Settimana 1 (23–26 ottobre): serate d’apertura nei teatri e primi club show con doppio set.
• Settimana 2 (27 ottobre–2 novembre): focus su progetti speciali, talk, film e itinerari nei quartieri.
• Settimana 3 (3–9 novembre): grandi chiusure tra Triennale/Conservatorio e club night.

12 concerti da tenere d’occhio

Selezione ragionata tra teatri e club (ordine non cronologico). Verifica date e venue nel calendario ufficiale prima dell’acquisto.

• Diana Krall – regina del piano jazz e delle ballad.
• Kokoroko – afrobeat londinese tra groove e fiati ipnotici.
• Shabaka – spiritual jazz e ricerca.
• Anouar Brahem – oud e poesia tra Mediterraneo e Medio Oriente.
• Flying Lotus – jazz elettronico e multimediale.
• Avishai Cohen – il contrabbasso che fonde tradizioni e modernità.
• Paolo Fresu – lyricism italiano con progetti speciali.
• Richard Galliano & Jan Lundgren – fisarmonica e piano tra jazz e musette.
• Walter Smith III – sax di riferimento della scena USA (club date).
• Mike Stern Band – fusion icon al Blue Note.
• Quintorigo & John De Leo – energia crossover e virtuosismo vocale.
• Progetti speciali JAZZMI – film, talk e itinerari musicali nei quartieri.

Biglietti: dove e come acquistarli

• Calendario & ticketing ufficiale: su jazzmi.it trovi ogni evento con il tasto “Tickets”.
• Club (es. Blue Note): spesso doppio show (20:30/22:30). Controlla orario e fila (platea/tribune/tavoli).
• Teatri: posti numerati; platea = immersione, gallerie = visuale ampia e ottima acustica.
• Sconti: under 26, over 65, studenti conservatorio/accademie e talvolta residenti; verifica nelle singole venue.
• Sold-out: usa lista d’attesa ufficiale e controlla i drop nelle 48 h pre-show.

Attenzione ai rivenditori non ufficiali: evita prezzi gonfiati e richieste di bonifico. Acquista sempre da canali ufficiali indicati dal festival o dalle venue.

Sedi principali & come arrivare

• Triennale Milano Teatro – M1/M2 Cadorna. Ideale per set acustici e produzioni multimediali. Parco Sempione a due passi.
• Conservatorio di Milano – M1 San Babila / M3 Duomo. Acustica top per big band e concerti sinfonico-jazz.
• Blue Note – M5 Isola o Zara. Club con ristorazione; spesso doppio set serale.
• Alcatraz – M3/M5 Zara + tram/bus. Venue capiente, perfetta per progetti elettrici.
• Fabrique – M3 Rogoredo + bus. Grandi palchi e produzioni crossover.

Tip trasporti: usa la metro per le serate di punta; pianifica il rientro (ultime corse o bike sharing). Parcheggi in strada difficili vicino ai club.

Itinerari consigliati

1) Club route (Isola–Monumentale)

Start con aperitivo leggero in zona Isola, poi Blue Note. Se c’è doppio set, prova il secondo: spesso più libero e “caldo”.

2) Teatri & grandi palchi

Conservatorio/Triennale per l’esperienza da ascolto, Fabrique/Alcatraz per i live più “fisici”.

3) Low cost & diffusi

Segui la sezione “extra” del programma: talk, film, visite guidate, attività a ingresso libero o ticket contenuto (perfette per famiglie e curiosi).

Dove mangiare prima/dopo lo show

• Zona Isola (Blue Note): pizzerie e trattorie moderne; opzione club dinner in sala su prenotazione.
• Cadorna/Triennale: bistrot e cocktail bar tra via Boccaccio e Arco della Pace.
• San Babila/Duomo (Conservatorio): scelta ampia, ma affollata; prenota e considera il tragitto a piedi.
• Lambrate/Rogoredo (Fabrique): street food e burger bar lungo il percorso bus.