Legnano freme per il Palio. Abbiamo incontrato l’Ordine dei Cavalieri
Legnano freme per il Palio, un'onda di storia ci travolge! Abbiamo incontrato Ciro Santoro, Presidente dell'Ordine dei Cavalieri, e il Vicepresidente Paolo Roberto Meda, custodi di antiche cerimonie.
Qual è la scintilla che anima la vostra Associazione e quando ha preso vita?
Presidente Ciro Santoro: Il nostro scopo è far vibrare l'eco del Medioevo nei cuori! L'Ordine dei Cavalieri è nato il 25 aprile 2021, quando la speranza ha iniziato a rifiorire dopo il periodo del Covid.
Vicepresidente Paolo Roberto: Abbiamo allora radunato amici con la passione per un'epoca leggendaria, uniti dal richiamo del 1176, la battaglia che ha reso grande Legnano.
Dove portate in vita la vostra passione e cosa create con le vostre mani?
Presidente Ciro Santoro: Andiamo ovunque a raccontarci: dalla Lombardia, al Piemonte, al Veneto. La nostra vera magia è creare eventi unici, dove la storia si tocca, si ascolta, si vive.
Cosa significa per un cavaliere immergersi in questa avventura?
Presidente Ciro Santoro: Libertà di sognare un'identità medievale, seguendo un filo conduttore che ci lega. Io vivo l'epopea dei cavalieri di Gerusalemme, ma ognuno sceglie il proprio battito di cuore storico.
Vicepresidente Paolo Roberto: È un tuffo in un passato glorioso, dove anche l'abito respira storia. Da noi potrete incontrare figure come il barbiere medievale, che lavorava a fianco di sacerdoti e guaritori.
Presidente Ciro Santoro: È un percorso graduale, un apprendistato fatto di passione e condivisione, per trovare il proprio posto e la propria identità nella fratellanza.
Vicepresidente Paolo Roberto: Abbiamo creato questo "Ordine" di spiriti affini, ispirato ai cavalieri medievali di Legnano, sentinelle di un'epoca indimenticabile.
Presidente Ciro Santoro: Quei cavalieri rivivono in noi, nel nostro stemma che custodisce la memoria di un'antica porta.
Chi vi guida nel labirinto della storia?
Presidente Ciro Santoro: La sete di conoscenza! Le gemme di sapere custodite nel Palio, ma anche la scoperta di figure meno note, attraverso libri e ricerche appassionate.
E i vostri sontuosi costumi e preziose attrezzature, da dove nascono?
Vicepresidente Paolo Roberto: Dalle nostre mani! Tavoli, spade, strumenti che parlano di un tempo lontano, e abiti cuciti con fili di storia e tessuti che hanno respirato secoli.
Quali orizzonti vi attendono e dove possiamo trovarvi?
Vicepresidente Paolo Roberto: Il primo maggio, il Castello di Legnano si animerà con il nostro accampamento per "Manieri Aperti".
Presidente Ciro Santoro: Poi voleremo a Bizasco, Mesenzana, Cologno al Serio... e rievocheremo il Medioevo in molti altri luoghi.
Come si svolge una vostra giornata di rievocazione?
Vicepresidente Paolo Roberto: Duelli infuocati, battaglie che fanno tremare la terra, ma soprattutto la vita pulsante nei nostri accampamenti: un microcosmo medievale che incanta grandi e piccini.
Un sussurro al cuore dei giovani che sognano di diventare cavalieri?
Presidente Ciro Santoro: La gioia più grande è accendere la meraviglia negli occhi di chi ci guarda. Se il vostro cuore batte all'unisono con la nostra passione, unitevi a noi!
Come si entra a far parte di questa avventura?
Vicepresidente Paolo Roberto: Volontariato puro, passione per la storia, un fuoco che arde dentro e voglia di condividere, diventando protagonisti di un palcoscenico medievale.
Il divertimento è il vostro scudo?
Presidente Ciro Santoro: Assolutamente! La fatica svanisce nella gioia di creare un sogno ad occhi aperti per chi ci osserva.
A chi aprite le porte del vostro Ordine?
Presidente Ciro Santoro: A chiunque abbia un'anima curiosa, senza limiti d'età! Anche i più giovani, guidati dalla passione e dal desiderio di riscoprire una socialità autentica.
Qual è la vostra meta più ambiziosa?
Presidente Ciro Santoro: Vedere chi entra nel nostro Ordine vibrare di gioia, portare la nostra passione oltre i confini, onorando la grande tradizione del volontariato italiano.
Come vi sentite nel cuore di Legnano e con lo sguardo rivolto lontano?
Presidente Ciro Santoro: Amo la mia città! Voglio che la nostra passione sia un suo vanto, un tesoro itinerante che incanta anche terre lontane.
Come si può salire a bordo della vostra macchina del tempo?
Presidente Ciro Santoro: Cercate "Ordine dei Cavalieri di Legnano" sui social e sul web: un mondo di avventura vi aspetta! Per i giovani è un palcoscenico di emozioni, un modo per essere protagonisti della storia.
E un'avventura nel cinema?
Vicepresidente Paolo Roberto: Sì! Abbiamo partecipato al film Lo chiamavano Marcus di Matteo Pagliarusco, un'emozionante battaglia che ha visto i nostri cavalieri in azione alla 81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica organizzata dalla Biennale di Venezia, dove il film è stato presentato.
Un'emozione indimenticabile?
Vicepresidente Paolo Roberto: Ricordo le riprese, le cadute ripetute... ma l'emozione di far parte di un sogno cinematografico è stata impagabile!
Presidente Ciro Santoro: Chissà, un giorno rivivremo sul grande schermo la battaglia di Legnano!
Cosa accade quando il vostro accampamento prende vita?
Presidente Ciro Santoro: Un portale nel tempo si apre! Chi entra respira l'aria di un'epoca lontana, tra armature scintillanti, antichi mestieri, musica che incanta e storie che avvolgono.
Vicepresidente Paolo Roberto: Un vero e proprio battito di un cuore medievale che torna a pulsare.
Grazie ad entrambi per aver condiviso con noi questa emozionante avventura!
Ci vediamo presto al Castello di Legnano il 1° maggio!