Il fantasma della Basilica di Santo Stefano maggiore
A poca distanza dal Duomo di Milano, nella zona dell’Università Statale, nel cuore del centro storico di Milano si trova una basilica, intitolata a Santo Stefano Maggiore, dove arte e mistero si fondono fino a sovrapporsi, in un groviglio difficile da decifrare.
La Basilica di Santo Stefano Maggiore è un antico edificio religioso situato nel centro storico di Milano, in Piazza Santo Stefano. La Basilica è uno dei principali luoghi di culto della città ed uno dei principali monumenti storici di Milano. I milanesi da sempre conoscono bene questo posto, secondo la leggenda nel campanile fu murato vivo un monaco e ancora oggi, pare che in alcune notti, si possono sentire le urla del suo fantasma.
La Basilica è nota anche per essere molto frequentata dalla numerosa comunità filippina e dai fedeli latinoamericani che vivono a Milano, tra le sue mura si celebrano spesso le messe nella loro lingua.
Una recente scoperta ha accresciuto ulteriormente la grande storia di questa Chiesa, infatti, nel registro dei battesimi, nella data del settembre 1571, c’è il nome di un certo Michelangelo Merisi, che poi sarebbe diventato famoso in tutto il mondo come Caravaggio, uno dei pittori più significativi del Seicento italiano ed europeo.
Per questi motivi, che hanno reso la Basilica una delle più importanti di Milano, la piazza antistante ne prende il nome.
Piazza Santo Stefano ospita anche un’altra chiesa, molto più piccola, quella di San Bernardino alle Ossa.
Già questo riporta subito alla mente un ossario e, in effetti, sono state migliaia le ossa umane, con relativi teschi, a essere usate con altre decorazioni rococò per ricoprire le pareti della piccola cappella conservata nell’edificio sacro nel Settecento.
La storia narra che, mentre stavano finendo i lavori di ricostruzione del campanile della Chiesa di Santo Stefano, crollato nel 1642, nelle fondamenta scavate vennero rinvenute migliaia di ossa. Secondo la tradizione, le ossa erano di santi e martiri, ma è più probabile che siano i resti di alcuni condannati a morte, prigionieri, confratelli e canonici di Santo Stefano o ex pazienti dell’ospedale Maggiore, che nel Medioevo si trovava nelle vicinanze della chiesa.
Fra spaventosi fantasmi e macabre decorazioni, Piazza Santo Stefano è uno dei cuori del mistero a Milano, città che spesso al suo interno nasconde macabre leggende e tesori insospettabili.
Una Milano diversa, lontano dal glamour, dal traffico, tutta da scoprire.
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