Salumeria della Musica
Un posto tranquillo dove si può davvero ascoltare e anche ballare buona musica suonata dal vivo da ottimi musicisti, in uno spazio dove i tavolini non sono appiccicati uno accanto all’altro, mentre un salumiere affetta e serve mortadelle, salami, coppe e prosciutti alle tue spalle, il tutto nei circa 750 metri quadrati del capannone di una ex fabbrica di catene d’oro.
Sicuramente quando Massimo Genchi ha aperto la Salumeria della Musica, quasi 15 anni fa, nel 2000, aveva in mente un locale decisamente fuori dagli schemi:
“L’unica cosa che non mi interessa è la musica di tendenza. Io non voglio un locale modaiolo, ma un posto dove si stia bene e si ascolti buona musica”, aveva affermato in occasione dell’apertura il direttore artistico della Salumeria.
Il progetto è stato protagonista del tentativo di riqualificazione della zona Ripamonti, in uno dei quartieri che un tempo si sarebbero detti periferici e che con il recupero dei capannoni, cortili non più occupati da imprese artigiane, aree dismesse, hanno conosciuto negli ultimi anni una nuova vitalità.
Ancora nell’atmosfera industriale, su un grande palco su cui si sono esibiti artisti come Pat Metheny, Norah Jones e Joss Stone, si alternano ottimi musicisti soprattutto del panorama jazz, soul, funky e cantautorale italiano e internazionale come la Tom’s Family o la Tomelleri Big Band.
Il locale negli anni ha inoltre ospitato altri eventi, come la registrazione delle prime puntate del programma comico televisivo Colorado Cafè Live, ideato da Diego Abatantuono nel 2003 e la trasmissione radiofonica Rock Files di Ezio Guaitamacchi su LifeGate Radio.
Qualcuno lo definisce come una “alternativa più popolare al Blue Note” o “il tentativo di un nuovo Capolinea” il famoso Jazz Club in zona Naviglio Grande chiuso nel 1999. Sicuramente, però, si può affermare che è la varietà del tagliere di proposta musicale, più di quella culinaria, il piatto forte della Salumeria.
Salumeria della Musica
Via Pasinetti 4, Milano
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