Alitalia vola verso una nuova immagine
Alitalia prosegue i suoi tanti cambiamenti, non solo a livello economico e gestionale, ha recentemente presentato le nuove divise del personale di volo. È stato un evento clamoroso, è il cambiamento più evidente al pubblico. Le precedenti divise di Alitalia, quelle blu e verdi erano state realizzate nel 1998, firmate Mondrian del gruppo Nadini, azienda in seguito fallita.
Si sono susseguiti nel corso degli anni diversi importanti stilisti, Giorgio Armani creò le divise del 1991, grigie dalle linee semplici.
Seguirono stilisti ed anche colori come il verde e il bianco del logo della compagnia, il giallo e il fucsia invece negli anni settanta.
Le nuove divise sono state disegnate dallo stilista italiano Ettore Bilotta, il quale nel 2003 e nel 2014 si era occupato delle divise di Etihad Airways, compagnia aerea degli Emirati Arabi Uniti che dal 2014 detiene il 49 per cento di Alitalia.
Bilotta è uno stilista molto conosciuto in Medio Oriente, nel 2008 ha rinnovato anche le divise della Guardia di Finanza Italiana.
Per Alitalia ha disegnato delle divise caratterizzate da colori scuri; per le assistenti di volo sono rosse, accompagnate da accessori di colore verde (borse, scarpe, guanti e calze); mentre le divise del personale di terra sono verdi. Sono tutte ispirate a un look rétro degli anni '50 e '60.
Le divise sono disponibili anche nella versione con i pantaloni, sono realizzate con tessuti provenienti dalla Toscana e seta lavorata a Como.
La nuova collezione, è stata presentata con una sfilata prima a Roma e poi a Milano in Triennale.
Sottolinea Cramer Ball, amministratore delegato di Alitalia: "Il nuovo look incarna l'anima di Alitalia e non è un caso che ciò avvenga durante il piano di rilancio e sviluppo della compagnia, ci avviamo a celebrare i 70 anni di storia con una nuova collezione di eleganti divise, con le quali intendiamo rappresentare nel mondo l'eccellenza italiana".
Alitalia vola verso una nuova immagine.