Christopher Kane ed il vestito sul pisello
Possiamo ricordare qualcuno sia perché ha indossato un abito che valorizzava la sua figura, e sia perché magari quel giorno ha indossato un abito discutibile con un particolare indimenticabile.
Gli intenditori di dettagli, difficilmente si lasciano sfuggire un qualcosa che lascia il segno, dobbiamo sempre saper distinguere il segno che vogliamo lasciare nei ricordi degli altri, far parlar bene o male di ciò che abbiamo indossato? L’importante è far parlare di sé, perché in qualsiasi caso le persone spenderanno il loro tempo per dare importanza ad un vestito.
Sposa lo stile dell’esibizionismo Christopher Kane, noto stilista inglese che vanta collaborazioni con diversi brand di lusso internazionale.
Proprio lui ha fatto indossare per il Met Gala a Fka Twigs, nuova fidanzata di Robert Pattinson ex Vampiro di Twilight, un abito con dei corpi nudi abbracciati ed un bel pene stilizzato, posizionato in bella vista sul fianco sinistro della cantante.
L’abito tanto discusso fa parte della collezione Autunno/Inverno 2015, nato dal tema lover’s laces. L’amore, gli amanti resi i protagonisti di un abito trasgressivo che intraprende la strada dell’esibizionismo sul red carpet del Met Gala. Solo gli attenti osservatori hanno subito visto ed ammirato l’organo genitale machile ricamato, gli altri invece si sono soffermati sugli accostamenti dei colori.
Ma nel 2015 davvero ci sono persone che si scandalizzano per un pene? Come se non ne avessero mai visto uno…
Piaciuto o no, questo abito è stato sicuramente il protagonista della serata, l’importante è raggiungere gli obiettivi imposti dal direttore creativo, a livello di pubblicità credo che sarà riuscito nel suo intento.
Va premiata l’originalità dello stilista scozzese che almeno non ha annoiato con i soliti nude look scontati, che vengono realizzati e proposti puntualmente dai suoi colleghi su diversi red carpet.
Nella moda bisogna avere coraggio di essere diversi ogni giorno, la moda non conosce limiti e compromessi… Quindi perché non osare?
Consuelo Torchia