Milano: non perdetevi la presentazione del libro “Franco il sarto dalle linee semplici”
In Puglia c’è un paese, Gravina, dove la tradizione della sartoria è molto sentita; nelle vie principali c’erano infatti diversi negozi di sarti che si occupavano di confezionare su ordinazione abiti destinati ai nobili, come anche ai contadini. Inoltre, nelle botteghe, i maestri insegnavano l’arte del mestiere e la tramandavano alle nuove generazioni. Proprio in queste sartorie si formò Francesco Fracchiolla, nato a Gravina nel 1938.
Francesco Fracchiolla arrivò a Milano nel 1952 e iniziò a lavorare per importanti sartorie, dove ebbe modo di arricchire il suo bagaglio tecnico e stilistico. Quelli erano anni in cui ai sarti italiani si chiedeva soprattutto di realizzare i modelli originali francesi, di Dior e Chanel.
Nel 1968 aprì la sua sartoria con il nome di Franco e iniziò a realizzare creazioni tutte sue: il suo stile semplice e lineare ebbe grande successo presso l’esigente e raffinata clientela milanese e le sue collezioni entrarono nella storia della haute couture. Nel frattempo i tempi erano cambiati e la moda italiana si era ormai affermata a livello internazionale sviluppando un sistema e uno stile autonomo dai dettami di Parigi.
Pur non essendo popolare come altri suoi illustri colleghi italiani, Franco si distinse per l’essenzialità dei suoi abiti: “less is more” un mantra che si riconosce lungo l’evoluzione del suo stile. Tra gli anni ‘60 e ‘70 le sue creazioni puntavano su linee pulite realizzate con massima precisione in tessuti colorati: erano abiti sobri destinati a donne dinamiche che dovevano destreggiarsi tra diversi impegni. Dagli anni ’80 le linee si ammorbidirono e le stoffe si arricchirono con nuove fantasie: righe, pois, fiori e interessanti geometrie in bianco e nero.
La storia di Francesco Fracchiolla rappresenta perfettamente la storia della moda Italiana, un percorso di qualità e raffinata creatività verso una propria identità. Un’affascinante storia tutta italiana che potrete ripercorrere nel volume “Franco il sarto dalle linee semplici”, il libro firmato da Maria Canella e Elena Puccinelli. Un tuffo nel passato grazie ai numerosi documenti storici (pagine di giornale, fotografie d’autore) e una gioia per gli occhi, nelle pagine a colori con le sfilate di moda e gli abiti icona del sarto.
Giovedì 9 marzo alle 17:00, nell'elegante cornice dello storico Palazzo Morando, si terrà la presentazione del volume "Franco il sarto dalle linee semplici”, a seguire sarà possibile visitare l’atelier Franco (in via Senato, 5 minuti a piedi da Palazzo Morando) dove verrà offerto aperitivo.
Presentazione “Franco il sarto dalle linee semplici”, Giovedi 9 Marzo ore 17:00, Palazzo morando, Via Sant’Andrea 6, Milano.
Intervengono: Maria Luisa Agnese e Enrica Roddolo (Giornaliste del “Corriere della Sera”), Cristina Tajani Assessore a Politiche del lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse umane, Francesca Zanella Presidente del Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università degli Studi di Parma.
Credits: Immagine dall'archivio Franco, tailleur in lana con chiusura a zip nascosta, collezione primavera-estate 1969. Fotografia di Jean Jacques Bugat.
Susanna Pirola