Vivienne Westwood, la regina di stile diventa modella a 75 anni per amore
Vivienne Westwood è una vera e propria forza della natura, una delle personalità femminili più forti del nostro tempo, molto più di un’eccentrica stilista dalla chioma rossa: ha trasformato un movimento di subcultura in moda, è una donna in carriera, attivista politica, sociale e ambientale, sempre pronta a lanciare messaggi importanti con le sue collezioni. Anticonvenzionale ed eclettica, una regina di stile che non smette mai di stupire, da lei ci si aspetta sempre tutto, tranne che l’ordinario e ha sempre qualcosa da insegnarci.
A 75 anni, la leggendaria regina indiscussa del punk, sale in passerella e diventa modella per il suo adorato e giovane marito, l'austriaco Andreas Kronthaler, che l'affianca nella vita e nel lavoro. In occasione della presentazione della nuova collezione Autunno/ Inverno 2017-2018 della maison che l’eccentrica stilista inglese ha fondato negli anni ’80, e che oggi gestisce col marito, co-direttore creativo delle collezioni. Dopo 25 anni di collaborazione con il marchio Vivienne Westwood, Andreas Kronthaler ha firmato la sua prima collezione con il suo nome accanto a quello della moglie, che lo ha omaggiato sfilando per lui a Parigi durante la presentazione di questa linea dal doppio nome che celebra "una nuova idea di stile punk". Andreas si è ispirato alla nascita del modernismo viennese, passando dai dipinti di Klimt, in particolare Danae fecondata nel sonno da Zeus, trasformatosi in una pioggia d'oro - un poster che ornava la sua cameretta da bambino - fino ad arrivare ai classici costumi tirolesi.
La Westwood appare in mezzo alle modelle per due uscite: una dove la vediamo col taileur blu gessato dalla giacca enfatizzata e un'altra con indosso un vestito da sera nero a pennellate d'oro, con extension rosa sui capelli e fiocco di plastica, scarpe intrecciate per dare il giusto tocco punk; disinvolta, divertita e con l'aria di una sbarazzina settantenne, si pavoneggia come nessuna, rubando la scena a top model giovanissime. Come si fa a non amare questa donna? Grande, Vivienne!