Skip to main content

Museo delle cere anatomiche Luigi Cattaneo

Come si può intuire dal titolo, parliamo di un Museo scientifico che espone statue e modelli in cera attinenti l'osteologia e la miologia del corpo umano. L'osteologia è lo studio dello scheletro e delle ossa umane, mentre la miologia si occupa dei muscoli del corpo.museo dere anatomiche

È un Museo solo per studiosi di Medicina?

Assolutamente no, è aperto a chiunque desideri ampliare la propria conoscenza in un campo che ci riguarda tutti molto da vicino. Il Museo, inaugurato nell'ottobre del 2000, si trova a Bologna, e raggiungere questa città per una visita, magari in treno sulla Freccia Rossa o sull’Italo, che coprono la distanza Milano – Bologna in un’ora o poco più, può rivelarsi un'esperienza entusiasmante.

L'idea di un museo così particolare ha origini lontane, precisamente nel 1742, per iniziativa di Papa Benedetto XIV che commissionò all'accademico Ercole Lelli, il compito di progettare una camera anatomica contenente statue e modelli in cera che rappresentassero il corpo umano. Lelli fu anche il fondatore della "ceroplastica anatomica", una tecnica che si è raffinata nel tempo, offrendo al visitatore un'impressionante efficacia didattica.

L’ingresso è gratuito, per le visite guidate di gruppi, che devono essere prenotate, il costo è di 2 euro a persona. Il museo è parzialmente accessibile alle persone con disabilità.

Il Museo è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle 14,00. Rimane chiuso per ferie dal 7 al 18 agosto.

Si trova in via Irnerio, 48 a Bologna. Per info: tel. 051/2091556

Un'Esperienza unica ma non per i deboli di stomaco

Per decidere di visitare questo tipo di museo, è necessario avere un certo grado di tolleranza, poiché ciò che viene esposto può presentarsi, a volte, come un'immagine del corpo o dell’organo umano piuttosto impressionante. Tuttavia, l'obiettivo primario è quello di permettere agli studenti di medicina di acquisire una conoscenza più approfondita del corpo umano, delle sue possibili malformazioni congenite o malattie, per essere più preparati e efficaci in ambito chirurgico. Tra gli esposti, si trovano anche ritagli di pelle umana con tatuaggi risalenti all'800 e danni provocati da malattie come la peste, il vaiolo, la sifilide, tra le altre.

Per chi fosse interessato a esplorazioni simili, è possibile visitare anche il Museo di Anatomia Umana di Torino, che offre un'esposizione di cere anatomiche del ‘700 e dell’800, e il Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso, inaugurato ufficialmente nel 1898 a Torino, con reperti legati alla follia e al crimine.

Queste "gite fuori porta" un po' insolite offrono una visione scientifica del corpo umano affascinante e arricchente, aiutando a comprendere meglio la complessità e la fragilità della nostra "macchina umana".

Pin It