Franco Califano morto: Er Califfo ci lascia a 74 anni
Dopo Enzo Jannacci, ci lascia anche Franco Califano: davvero due giorni tristi per la musica italiana.
Cantante e poeta, uomo dall'esuberanza discussa, ma sempre schietto, Franco Califano era nato nel 1938 a Tripoli.
Famoso per brani come "Tutto questo è noia" o la meravigliosa "Minuetto", scritta per Mia Martini, Califano pur da lungo tempo malato si è esibito fino all'ultimo: solo pochi giorni fa, il 18 marzo, aveva cantato al Teatro Sistina di Roma e stava inoltre lavorando ad un progetto di rivisitazione in chiave jazz di canzoni in romanesco.
Si era anche cimentato come scrittore e saggista con opere come Ti perdo - Diario di un uomo da strada, Il cuore nel sesso, Sesso e sentimento e Calisutra - Storie di vita e casi dell'amore raccontati dal maestro. Del 2008 è, invece, l'autobiografia "Senza manette", scritta a quattro mani con "Pierluigi Diaco". Interprete di fotoromanzi e attore cinematografico in "Gardenia, la giustizia della mala" (1979), <a "Due strani papà"> e "Questa notte è ancora nostra" (2008), aveva anche partecipato a programmi televisivi, come il reality show "Music Farm".
Vi lasciamo con le sue splendide parole, tratte da "Piccolo tempo" del 1988:
« Dipinsi l’anima su tela anonima E mescolai la vodka con acqua tonica E pranzai tardi all’ora della cena E mi rivolsi al libro come a una persona Guardai le tele con aria ironica E mi giocai i ricordi provando il rischio Poi di rinascere sotto le stelle Dimenticai di colpo un passato folle In un tempo piccolo. » |