Al Campo Teatrale di Milano è Trilogia Transessuale: Peter Pan guarda sotto le gonne
Il Peter Pan dei nostri giorni “non è esattamente una femmina, ma precisamente un maschio”.
Va in scena al Campo Teatrale di Milano dal 26 al 31 gennaio, "Peter Pan guarda sotto le gonne", scritto e diretto dalla giovane Lidia Ferracchiati, con una coraggiosa sovrapposizione della realtà di oggi alla favola di James Matthew Barrie.
ll legame che la regista coglie è quello tra un fanciullo che rifiuta di crescere ed una persona che prova disagio per il proprio sesso di nascita.
I giardini di Kensington, L'isola che non c'è, quel posto in cui il tempo si ferma... Quel posto in cui non devi spiegazioni a nessuno, dove puoi essere e restare per sempre ciò che desideri.
"Raramente si riflette sul fatto che le persone transgender non sono sempre state degli adulti, e che il disagio di avere un corpo che non rispecchia la percezione di sé, è una condizione che si origina fin dai primi anni di vita" dichiara la Ferracchiati in merito all'idea dello sviluppo del testo.
Con “Peter Pan guarda sotto le gonne” la compagnia The Baby Walk fa rivivere sentimenti preadolescenziali, raccontando la scoperta dei primi impulsi sessuali e gli scontri con i genitori per affermare la propria identità.
Peter non è un femminuccia ma è un maschietto, ma di questo nessuno se ne accorge. Un disagio che vive nelle dinamiche di una persona nella sua giovanissima età. Come quello che molte persone transgender avvertono e affrontano, desiderando, "come dei Peter Pan", di non crescere mai.
Il testo vede citazioni e testimonianze dirette di persone FtoM (Female to Male).
Lo spettacolo è il percorso intimo della formazione di un’identità, nonché primo capitolo di una “Trilogia sulla transessualità”. Un percorso in tre tappe che racconta l’esperienza della dualità tra corpo e mente in fatto di identità di genere. Il secondo capitolo, “Stabat Mater”, è il prossimo allestimento. Mentre il terzo è in fase di realizzazione.
CAMPO TEATRALE
via Cambiasiì 10, Milano
da martedì 26 a domenica 31 gennaio
h21.00 (domenica ore 18.30)
Biglietti:
20/14 €