Apertura del nuovo Tac Teatro a Milano. Stagione "Si può fare!"
Fresco di apertura, che ha avuto luogo il 28 Novembre, il nuovo Tac Teatro, nella sede di via Ponte Nuovo 51, zona 2 di Milano, presenta la nuova stagione teatrale "Si può fare", dedicata alla drammaturgia contemporanea italiana.
Le tre sale, rispettivamente da 40, 50 e 100 posti, ospiteranno compagnie per lo più del Nord Italia, che proporranno i loro spettacoli in permanenza per un mese. Tac Teatro è una compagnia teatrale fondata da Ornella Bonventre nel 2014, fino a strutturarsi nei mesi scorsi in Associazione Culturale.
La Compagnia Tac Teatro pone al centro la persona, ossia lo spettatore e le sue esigenze, cercando di coinvolgerlo emotivamente. Non a caso tra i fondatori figura Tiziana Bianchini (Coop. Lotta contro l'emarginazione), che sostiene e nutre nel profondo l'anima sociale di Tac Teatro, con progetti mirati a favorire l'integrazione culturale e sociale – massima espressione di questo impegno sono le Domeniche del Popolo, con il mercato del baratto, i momenti di condivisione, le danze popolari, gli artisti di strada.
Tac Teatro è dare spazio. E' dove tutto “si può fare”, parafrasando il titolo della stagione teatrale. In questo universo straordinario si terranno workshop e mostre artistiche, installazioni, presentazione di libri, dibattiti e momenti di condivisione. La follia nella sua accezione più romantica che libera gli istinti e il desiderio di meraviglia.
Lo staff del teatro è numeroso ed eterogeneo: oltre ad Ornella Bonventre che si occupa della direzione artistica, abbiamo Marco Nicosia per la parte amministrativa, Borislava Stamenova che curerà invece le mostre d’arte mentre Sguardi Altrove Film Festival si occuperà della sezione dedicata al cinema femminile. La sezione ludico/circense invece affidata a Claudio Madia (fondatore del Piccolo Circo di Milano). Oltre allo staff, una folta schiera di volontari appassionati rendono lo spazio “abitabile: Tac Teatro è anche un luogo dove l'arte offre ospitalità reale, grazie al Rifugio degli Artisti, in cui sarà possibile per chi lo vorrà approfondire la permanenza, con la vita di tutti i giorni.
Sempre tra le mura del teatro prenderà vita il progetto "GiocateBeneFratelli", incentrato sulla guarigione attraverso i sorrisi.