Spettatori e attori della vita. Il Festival di teatro integrato Ti Ribalto in scena al Verdi
Nel gergo teatrale, la ribalta è la parte più avanzata del proscenio, il suo limite estremo, dove tradizionalmente erano posizionate le luci, e dove gli artisti si spingevano per ricevere appalusi e omaggi dal pubblico. Un punto dunque di grande visibilità e quasi di contatto tra due mondi, il mondo degli attori, coloro che agiscono e vengono guardati, e il mondo del pubblico, che per quanto rumoroso possa essere, è pur sempre spettatore della vicenda che gli si dipana davanti agli occhi.
Il Festival delle Arti Ti Ribalto, in scena a Teatro Verdi dal 20 al 25 giugno, è una rassegna di teatro integrato curata dalla Piccola Accademia della Cooperativa Sociale Cascina Biblioteca , che vede la partecipazione anche di tre associazioni ospiti: Cooperativa Sociale Santa Rita onlus, Centro Diurno Disabili Barabino e Circolo Culturale Giovanile di Porta Romana onlus.
Nato nel 2015 grazie al sostegno del Teatro Verdi, il Festival si è ampliato fino a vedere quest'anno il coinvolgimento di più di 100 attori con disabilità fisiche e intellettive e oltre 50 volontari.
Il filo conduttore che lega gli 11 spettacoli e la lezione aperta proposti nell'edizione 2017 è una riflessione su caos e ordine, regole e libertà, uguale e diverso. Le performances finali sono dunque l'esito di un percorso laboratoriale che ha visto i partecipanti giocare con la realtà, scoprire mondi fantastici, inventare ed inventarsi.
Il teatro è un gioco molto serio, nel quale il confine tra realtà e finzione è talvolta labilissimo. Su questo crinale, da sempre, si giocano le vite dei personaggi e si innesta la possibilità di poter aprire un dialogo col pubblico, invitandolo a riconoscersi nelle situazioni o emozioni, e stimolandolo a dare riconoscimento alla genia degli attori, che, dietro ai sorrisi e al cerone, scontano la tara di essere dei guitti cenciosi. Persi tra talent, follower e pose patinate del divo di turno, oggi ci dimentichiamo che i progenitori di tutti noi teatranti erano dei poveracci il cui status sociale era equiparato a quello dei servi. Una categoria spesso senza diritti, ma profondamente umana. Così umana da riuscire a dar voce al mondo di tutti, anche di chi guitto non è.
Il Festival Ti ribalto ha come scopo dichiarato dare visibilità al valore che le Arti, il teatro in primis, ma anche la musica e la danza, rivestono nell'implementare le potenzialità delle persone con disabilità. Riconosciuto ciò, riconosciuto che occorre una sensibilità disarmante per calcare un palcoscenico; che occorrono talento e lavoro per reggerlo, quel palco; che occorrono umiltà e nervi saldi per sottoporsi al giudizio del pubblico, allora il pubblico stesso ne potrà uscire ribaltato nelle sue convinzioni, abbandonerà i preconcetti e le diffidenze e potrà trovare una prospettiva nuova nell'approccio alla disabilità. Forse vedrà oltre i limiti. Forse si interrogherà anche sui suoi stessi limiti. Forse sperimenterà nuovi punti di contatto con questi attori.
E forse il termine ribalta di cui abbiamo parlato all'inizio non porrà più l'accento sull'essere limite estremo del palco, ma sull'essere ponte tra la vita sulla scena e la vita quotidiana. Tra la vita da spettatori e la vita da attori.
Viviana Gariboldi
TI RIBALTO - FESTIVAL DELLE ARTI
dal 20 al 25 giugno 2017
Teatro Verdi - Via Pastrengo 16, Milano
Ingresso libero senza prenotazione fino a esaurimento posti