Il Gufo nella simbologia: significati e interpretazioni tra Magia e Saggezza
Il gufo, spesso confuso con la civetta, è una figura ricorrente sia nelle favole che in film fantastici, come nella saga di Harry Potter. Tuttavia, oltre a queste apparizioni, è importante conoscerne anche il significato simbolico.
In due cattedrali francesi, Le Mans e Poitiers, possiamo trovare un gufo circondato da corvi, che lo attaccano. I corvi, nemici acerrimi del gufo, lo aggrediscono poiché a quest'ultimo piace nutrirsi della loro carne. Simbolicamente, possiamo vedere nel gufo bianco la luce e la vita che attaccano il nero dei corvi, associati alle tenebre e alla morte.
Tra i Romani e i Greci, il simbolismo del gufo era prevalentemente negativo, poiché lo associavano al mondo notturno e quindi alle tenebre. Anche per gli Egizi, come per la civetta, il gufo era un presagio di morte, legato al freddo e all'oscurità della notte.
Secondo Plinio il Vecchio, un uovo di gufo poteva curare l’ubriachezza, facendo del volatile un simbolo di sobrietà. Nell’Antico Testamento, invece, il gufo era visto come emblema di desolazione, simbolo di case abbandonate e desolate.
Nel Rinascimento, un uomo grande e nero, dal volto spaventoso e con capelli lunghi e corvini, che teneva un gufo in mano, rappresentava un genio cattivo.
Il Gufo nel Cristianesimo e il Medioevo
Nel cristianesimo, il gufo assume varie simbologie. Da un lato, è legato alle tenebre e all’identificazione con gli Ebrei, come si può osservare in un dipinto conservato al British Museum. Il gufo, incapace di aprire gli occhi alla luce del giorno, divenne emblema dell’ignoranza volontaria.
Nel XIII secolo, il Bestiario moralizzato considerava i gufi simboli del demonio, creature capaci di incantare uomini e donne, facendoli cadere nel peccato, soprattutto legato alla ricchezza e al potere. Riporto qui due strofe tratte dal Bestiario che descrivono il volatile:
Lo gufo per la sua deformitate
Non vole nello giorno comparere;
la nocte va ciercando le contrate,
mangia li uccelli ke trova dormire.
(omissis)
Ciò so’ li peccatori desviati,
ke van dormendo la nocte e la dia
nelle vane rikeҫe e nelli onori.
In una vetrata della chiesa di Saint-Etienne, a Bourges, Satana appare ad Adamo ed Eva per tentarli sotto forma di gufo con testa umana, appollaiato sull'Albero della Conoscenza del Bene e del Male. Anche il poeta Cecco d’Ascoli ha utilizzato il gufo come metafora per descrivere l'anima del peccatore in una delle sue opere:
(omissis)
Acceca li occhi d’ogni conoscenza
e segue la viltade in ogni parte,
fin che la luce di veder non pensa,
e’l fin e’l ben dell’eterno amore
non vede, ché vivendo ella si more.
Il Gufo Nella Magia e Nella Tradizione Popolare ✨
Nel corso dei secoli, il gufo è stato spesso associato alla magia nera, alla stregoneria e agli indovini. Era visto come l'uccello di maghi, fabbricanti di filtri e incantesimi, come testimonia anche Apuleio nella sua opera Metamorfosi.
In ambito simbolico negativo, il gufo rappresentava il traditore, l'accidioso e l'avarizia. In America del Sud, il suo canto – come quello della civetta – è un presagio di morte, soprattutto se udito vicino a un cimitero.
Il Gufo Nella Cultura Positiva 🌟
Nonostante le connotazioni negative in molte culture, il gufo non è sempre visto come simbolo di cattivi presagi. Nel mondo anglosassone, ad esempio, il gufo è simbolo di saggezza e conoscenza. Nella saga di Harry Potter, il gufo rappresenta proprio questo aspetto positivo, diventando emblema di chiaroveggenza e sapienza.
Un detto popolare anglosassone, inciso su una vecchia cascina, recita:
“Sopra una vecchia quercia stava un vecchio gufo, più sapeva e più taceva, e più taceva e più sapeva”.
Anche alcune tribù indiane consideravano il gufo come colui che guida gli uomini nel buio della notte.
Detti e Proverbi Sul Gufo 🦉
Numerosi detti e proverbi sono legati a questo enigmatico volatile. Eccone alcuni:
- Se vuoi forgiare armi magiche e invincibili, fallo nei giorni del gufo.
- Tra i gufi ce n’è uno che è guardiano dell’albero delle fate, ma nessuno sa chi è.
- Il gufo è un agente segreto che ci spia per conto della luna.
- Non a tutti vola il gufo. (Proverbio toscano)
- Gufo: gatto impiumato.
- Una cosa bella del gufo è che è sincero.
Il Gufo Nell'Arte 🎨
Il gufo è stato spesso raffigurato nell’arte. Alcuni esempi noti includono il trittico di Hieronymus Bosch, l'opera The Owl di Van Prinsep, e Ecate di William Blake. Anche Alberto Savinio ha immortalato il gufo in un dipinto che raffigura un uomo vestito elegantemente con una testa di gufo.
Oltre alla pittura, il gufo è presente nelle fiabe, nella poesia e nel cinema, dove spesso assume una simbologia positiva.
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