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Donne al Volante: da Milano al Brasile per beneficenza nell'anno dei Mondiali

Donne al volante gazzamobileUna è mora e l’altra è bionda, una è super precisa mentre l’altra ha una scrivania in ufficio che sembra un campo di battaglia, una non sta ferma un attimo mentre l’altra passerebbe la sua vita in spiaggia a crogiolarsi al sole. Mariella Carimini e Silvia Gottardi: la concreta e la visionaria, l’una l’opposto dell’altra ma con in comune la curiosità e la grandissima passione per i viaggi.

Loro sono le Donne al Volante e come in una partita di Risiko stanno piano piano conquistando tutto il mondo a bordo della loro Gazzamobile rosa, portando sorrisi ed aiuti ai meno fortunati.

Dopo il Mongol Rally del 2010 destinazione Ulan Bator, la Transafrica 2011 per raggiungere Cape Town e l’ultima avventura di Eurasia 2012 alla conquista del Sol Levante, Brasil 2014 è la loro nuova scommessa.
Anche quest’anno, dopo mille peripezie, il 1° di marzo sono salite su un aereo in direzione Rio de Janerio, tuffandosi da subito nel coloratissimo carnevale famoso in tutto il mondo per poi proseguire alla scoperta delle terre brasiliane meno esplorate. Un viaggio tra magnifiche spiagge di sabbia bianca, antiche perle coloniali, foreste pluviali e metropoli che pulsano al ritmo di samba, su è giù per le strade carioca per oltre 15.000 Km percorsi in automobile e rigorosamente low cost. Infatti nonostante  l’aspetto e la vita milanese piena di agi e confort, Mariella e Silvia non si concedono di certo hotel di lusso e comodità, piuttosto amano farsi ospitare dagli abitanti del posto, prediligono spazi aperti dove poter campeggiare ed ostelli super economici perfetti per scambiare racconti con altri viaggiatori.

100% avventura, andando a scovare storie di uomini e donne, natura incontaminata, animali, nuovi volti da fotografare e paesaggi straordinari da ricordare.

Donne al Volante è un progetto diventato ormai parte fondamentale della loro vita: nato quattro anni fa è diventato sempre più concreto ed oggi è seguito dai media e dalla stampa nazionale ed internazionale, a dimostrazione dell’impegno continuo delle due ragazze che hanno saputo mettersi in gioco e plasmare un progetto che sapesse conciliare la loro passione per i viaggi e la volontà di fare del bene. La finalità di ogni loro viaggio è infatti quella di raccogliere fondi destinati ad una Onlus che opera a livello internazionale. Quest’anno le Donne al Volante supportano la campagna “Indifesa” di Terre des Hommes che si pone l’obiettivo di risvegliare l’attenzione sui diritti negati alle più fragili ed indifese tra gli esseri umani: le bambine. Donne al volante calcio
Nell’anno dei mondiali inoltre Silvia e Mariella attraversano il Brasile portando come simbolo del loro impegno anche il numero telefonico 100 messo a disposizione dal Governo brasiliano per il "tifoso responsabile", per combattere prostituzione e violenza minorile sulle bambine durante i Mondiali di calcio.

Come ogni anno il prezioso sostegno di Gazzetta dello Sport e Fondazione Candido Cannavò ha permesso la realizzazione del viaggio, oltre al supporto di Almo Nature, Nike Vision, Wellbid.com, Cera di Cupra, Lonely Planet, Cape Horn e FIGC che ha permesso la visita ad alcuni progetti legati al mondo del calcio nelle favelas.

Recentemente fonti certe hanno avvistato le due “pazze al volante” nei pressi di Baia da Traicao, un piccolo villaggio del nord-est del Brasile molto vicino ai fiumi Sinibù e Mananguape dove stanno approfondendo da vicino le abitudini e la vita dei lamantini.

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