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La MO.S.A. della Marina Militare di Taranto tra i luoghi del cuore del Fai

  • Eleonora Boccuni

Cultura, arte, storia: un trinomio d'eccellenza commemorato nel ricordo e nell'imperitura esposizione storica senza precedenti che affonda le sue radici nel capoluogo ionico. La richiesta della Marina Militare di Taranto: "Un semplice gesto per un ambito riconoscimento".

Entrata Mo.S.A.Cuore, mare, terra in un connubio speciale che vede protagonista la Mostra Storica Artigiana della M.M. della splendida città bimare.

Una rassegna di rilevante importanza che annovera un vasto e cospicuo repertorio di cimeli marinari di valore, ma non solo, anche una parte consistente di libri, fotografie storiche, documenti, modellini di navi e attrezzature brevettate e utilizzate in passato che risultano essere l'effettiva e concreta testimonianza dei mestieri e delle tecnologie di quegli anni. Ergo, la Mostra Storica-Artigiana dell'Arsenale Militare Marittimo è costituita da una ricca collezione di materiale di interesse storico, militare e bellico relativo alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale, oltre ad alcuni modellini e opere d'arte realizzate dagli operai dello stesso Arsenale.

Un corpo valoroso e fiero, orgoglioso e ricco di fascino che fa da sfondo a una città ricca di storia, fulgida, fiore all'occhiello di una nazione che racconta la sua storia mediante i reperti archeologici di ogni entità venuti alla luce proprio qui: a Taranto. 

Il meraviglioso capoluogo ionico non è ricco solo di innata magnificenza che si specchia nelle paradisiache acque dei due mari, bensì è crocevia di culture che hanno esteso il patrimonio artistico-culturale-storico di una civiltà le cui discendenze racchiudono, altresì, una serie di etnie che, ancora oggi, divengono testimonianze di quanto possiamo ammirare, tramandare e custodire gelosamente. 

In tutto questo, una delle colonne portanti della città di Taranto: la Marina Militare e il suo museo, un immenso patrimonio dal valore inestimabile che si colloca all'interno di un edificio di altrettanto spessore.

Struttura predominante in quanto, addentrandoci all'interno dell'arsenale, notiamo sin da subito l'imponenza di codesta struttura situata dinanzi al Mar Piccolo. Vista dall'alto, la sua posizione sembra essere la culla delle navi che sono giunte qui da sempre. Abbracciata dai due mari, dai ponti della città e dal solenne fascino naturale di questa splendida città, riaffiorano ed emergono elementi di grande importanza, recuperati, portati alla luce e, nel caso ce ne sia stato bisogno, restaurati con minuziosa diligenza e attenzione. Cimeli che risiedevano, ormai, all'interno di un bunker e che sono riapparsi mediante l'interesse comune della stessa M.M. che, in seguito a un lavoro certosino, ha fatto sì che tutto questo venisse esposto e mostrato al pubblico.

Cenni sulla Mostra Storica Artigiana

CimeliLa Mostra Storica Arsenale (Mo.S.A.), è stata inaugurata nel 1979 come Mostra Storica Artigiana, per tramanadare e risaltare le capacità professionali degli "Arsenalotti". Oggi la Mostra racconta la Storia recente di Taranto e della Marina Militare, dall'insediamento dell'Arsenale nel 1889 ai giorni nostri, conservando al suo interno cimeli e testimonianze del '900.

Tra i tanti cimeli esposti spiccano il timone della nave Cristoforo Colombo (la sorella dell'Amerigo Vespucci) e il suo specchio di poppa in legno intagliato. Si possono inoltre ammirare, nella loro bellezza e perfezione, vari modelli in scala di antiche navi a vela e di navi di epoca moderna, diverse delle quali costruite in Arsenale (Nave Puglia, Nave Quarto, il traghetto Messina, e altri) e un'ancora tardo romana-bizantina ritrovata durante i lavori di sbancamento. Notevole anche l'esposizione dei brevetti di macchinari concepiti proprio in Arsenale. Presente anche un simulacro a grandezza reale del Siluro a Lenta Corsa, usato dalla Xª Flottiglia MAS della Regia Marina italiana durante la seconda guerra mondiale per azioni di sabotaggio contro navi nemiche, spesso ancorate in porti militarmente difesi. Punto di riferimento per studiosi, appassionati e ricercatori, la Mostra Storica è aperta al pubblico e visitabile gratuitamente previa prenotazione.

A tal proposito, rammentiamo che, dopo il periodo di chiusura dovuto al Covid-19, la mostra riapre i battenti il prossimo 1 luglio. È, altresì, doveroso ricordare lo spessore di quanto ivi presente, in quanto ciò è in grado di raccontare e tramandare quel che, per ragion di logica, in molti ancora ignorano e che è opportuno conoscere e divulgare ai fini di apprendere talune nozioni basilari per il senso di appartenenza a una cultura di cotanta magnificenza.

Le parole dell'ingegnere Fernando Miglio 

Durante una nostra recente intervista, il responsabile della mostra, l'ingegnere Fernando Miglio, in merito all'importanza della suddetta dichiarò codeste parole: "Tutto ciò che è la cultura che ha rappresentato l'Arsenale per Taranto, quindi questi migliaia di dipendenti del Ministero della Difesa che, negli anni, hanno contribuito alla manutenzione della flotta della Marina Militare dalla nascita dell'Arsenale a oggi. È, dunque, importante tramandare questa storia. Una storia di impegno, di meccanica navale e qualche cosa che, ancora oggi, è moderna, anche perché le navi si aggiustano ancora oggi”.

Mo.S.A. e il FaiPlastico fine 1800

Premesso quanto dianzi riportato, diviene indispensabile poter supportare questa splendida iniziativa intrapresa con il Fai, la quale è stata denominata "I Luoghi del Cuore - Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare". Per fare questo, basterà cliccare sul sito del Fai ove è presente il link relativo alla Mo.S.A. di Taranto. Un piccolo gesto che potrà accrescere le potenzialità della suddetta incantevole struttura.

Eleonora Boccuni

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