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Siderno: città stupenda tra mare, arte e cultura. Intervista alla Presidente della Pro Loco di Siderno Antonella Scabellone

Siderno, cittadina di diciottomila abitanti in provincia di Reggio Calabria, ai piedi dell’Aspromonte, a circa centochilometri dall’aeroporto internazionale di Lamezia Terme e dal capoluogo di provincia, è uno dei paesi più belli ed interessanti da scoprire, nel cuore della Calabria.

Centro più popoloso della Locride,  Siderno è una città sia antica che moderna, divisa in due borghi.siderno cosa vedere

La parte superiore, posta su una collina,  è il borgo più antico; al contrario, la parte marina è  moderna, si sviluppa sulla costa dei Gelsomini, ha  incantevoli  spiagge incontaminate, bagnate dal meraviglioso Mar Ionio.

La cittadina calabrese ha origini antiche, si suppone che il suo nome derivi dal  nome greco Sidernos, antico quartiere dell’antica Locride.

Paese ricco di architetture religiose e civili, antiche e moderne, una cittadina che offre un viaggio unico  nell’ arte e nella cultura, con innumerevoli luoghi da visitare.

L’avvocato Antonella Scabellone è il presidente della Pro Loco di Siderno.

Dottoressa , lei oltre ad essere nata in questa cittadina, è anche Presidente della Pro Loco. Perché secondo lei Siderno è un luogo  da visitare?

Perché ha tutto ciò che un turista normalmente cerca per una vacanza di relax,  a contatto, non solo con la natura, ma anche con arte e  cultura. Il nostro punto di forza è il mare, essendo la cittadina adagiata su un’ampia pianura della Riviera del Mar Jonio. La vasta spiaggia, come poche in Italia, le acque cristalline, una temperatura media tra le più  alte d’Italia, strutture ricettive e case vacanze, fanno di Siderno un luogo in grado di soddisfare, durante tutto anno, i flussi turistici, sia italiani che stranieri. A pochi km dal mare sorge il centro storico, il cuore antico della città, con i suoi palazzi gentilizi, le chiese, le botteghe, gli artistici portali. La posizione di Siderno è invidiabile dal momento che da qui si possono raggiungere facilmente tanti piccoli paesi ricchi di tradizioni e, in circa 20 min, l’Aspromonte, con i suoi boschi incantevoli e le sue fantastiche vedute.

Una cittadina, ricca di arte e di cultura, lo testimoniano i due borghi, antico e moderno, e le architetture civili e religiose.siderno cosa vedere2

Il borgo antico, chiamato Siderno Superiore, sorge a 3 Km dal mare. E’ circondato da mura di cinta del Cinquecento con tre porte d’ingresso ed è famoso per i suoi antichi palazzi e i portali. Tra questi Palazzo Falletti (dichiarato monumento nazionale), Palazzo De Mojà e Palazzo Englen. Nella parte antica troviamo poi le Chiese di San Nicola, San Carlo Borromeo e l’anfiteatro  di recente costruzione. Siderno ha dato i natali allo scultore Giuseppe Correale, del quale in città troviamo diverse opere: i monumenti a San Francesco di Paola e al Marinaio, sul Lungomare delle Palme, e poi i busti di Michele Bello e Paolo Piromalli. Di Correale è anche il portale bronzeo della Chiesa di Maria SS di Porto Salvo, patrona della città, e la Madonna della Pace, splendida scultura lignea che si trova nella Chiesa di Santa Caterina. Tra le opere di recente costruzione, e in fase di completamento, il teatro comunale in via Amendola. Nella parte moderna della città troviamo anche lo stadio comunale con la pista di atletica dove si svolgono ogni anno diverse manifestazioni sportive, e la piscina. 

Siderno: I LUOGHI DA VISITARE

Cosa si potrebbe visitare una volta giunti a Siderno?

Senza spostarsi di molto, oltre la cittadina con tutto ciò che ho detto sopra, i borghi antichi di Gerace, Stilo, Mammola, Riace, Caulonia, Bivongi, Pazzano, Casignana, Samo, solo per citarne alcuni. Tutti luoghi facilmente raggiungibili dalla nostra città. Piccoli paesi che conservano le tradizioni locali, ricchi di Zone Archeologiche, Chiese, Castelli, Musei, Feste popolari, Costumi e Artigianato, che conservano i retaggi delle antiche civiltà che si sono succedute in tremila anni di storia (greche, romane, bizantine, spagnole). Tra i siti da visitare nelle vicinanze, la Villa Romana di Casignana, il  Museo Archeologico di Locri e quello di Reggio Calabria famoso per i Bronzi di Riace.  Per chi va invece in cerca di luoghi naturali, a pochi km troverà la montagna aspro montana con i suoi fitti boschi e i paesaggi mozzafiato, o la scogliera di Africo, se predilige il mare e la natura selvaggia.siderno mare

GLI EVENTI DA NON PERDERE A SIDERNO

I sidernesi sono molto legati, alle loro tradizioni, di notevole calibro è la festa di Settembre di Maria Santissima di Portosalvo. In che modo viene commemorata e quali sono gli altri eventi?

Per cogliere in pieno la religiosità e l'attaccamento della comunità Sidernese alle tradizioni basta partecipare alla  festa di Maria Santissima di Porto Salvo, Patrona della città.  L’evento si svolge dal 6 all’ 8 settembre e, in quei giorni, a parte le funzioni religiose, Siderno diventa una grande fiera di prodotti tipici calabresi; il ballo della tarantella, quello dei giganti, la banda musicale e tante altre manifestazioni folkloristiche fanno da contorno questa ricorrenza. Da un punto di vista religioso, oltre alla processione per le vie della città l’8 settembre, si svolgono la processione della Madonna al mare e la cerimonia di consegna del cero votivo da parte dell'amministrazione comunale alla comunità religiosa.

Durante l'anno, si svolgono tantissime iniziative di natura culturale, sportiva, sociale, grazie alla presenza di tante associazioni, clubs, circoli;  tra le più significative ricordiamo il Premio letterario “Città di Siderno”, il Gelsomino d'oro, il Giomo Trichilo,  e ancora i Premi Civiltà e Lavoro, la Festa del turista, il Carnevale, la Notte Bianca, il San Martino, la Sagra del Pesce, solo per citarne alcuni.

IL MARE STUPENDO DI SIDERNO

Il mare è una delle attrattive più importanti del territorio, anche quest’anno non è mancata la presenza della bandiera blu tra i mari più puliti d’Italia.siderno mare acqua

Cosa rappresenta il mare per voi cittadini di Siderno?

Per il secondo anno consecutivo Siderno ha avuto il riconoscimento della Bandiera Blu. L’ufficio IAT della Pro Loco, aperto tutto l’anno, è stato riconosciuto Punto blu, e fornisce informazioni, depliant,  mappe, e quant’altro ai turisti su tutta l’area della Locride, e non solo. 

Questo importante eco-label deve rappresentare un punto di partenza e stimolare tutti per migliorare e tutelare sempre di più’ l’immagine della Citta, in particolare sotto l’aspetto della pulizia, della cura del verde e, dell’accoglienza.

Il mare, con  il lungomare, per noi sidernesi è il fulcro della città. Tutto ruota intorno al mare. Sia in estate che in inverno è un polmone di ossigeno importantissimo. Il lungomare, in particolare, che si estende per oltre 2 km e continua con la pista ciclabile che collega Siderno a Locri, è location ideale per lo sport all’aria aperta, per le lunghe passeggiate, per il footing e per tutto ciò che fa pensare a salute e relax. Da studi fatti è risultato che il clima di Siderno e della Costa dei Gelsomini in generale giova nelle cure delle malattie respiratorie e delle artropie croniche. Il clima mite permette di vivere questa parte della città per 12 mesi all’anno.

LA CUCINA TIPICA 

I piatti tipici calabresi, sono tra le espressioni culinarie più importanti del territorio italiano.

Quali  i piatti tipici che potremmo gustare a Siderno?

La cucina sidernese è varia, e soddisfa i piu svariati gusti. Si potrà mangiare il pesce, che in estate è freschissimo, in particolare il pesce spada arrosto e i “surici” fritti; e poi la cucina tipica: pasta di casa, ragu, polpette, melanzane (tipiche le melanzane ripiene e la parmigiana), pomodori, peperoni, cucinati in vario modo, e poi le zeppole, la  pasta con le sarde , le frittelle con i fiori di zucca,  i legumi con le cotiche. Riguardo ai dolci le  San Martine, la pignolata, i fichi con le mandorle, le nacatole, la sguta, i sussumelli. E tanto altro ancora!

 

Sicuramente, chi ha letto il nostro articolo sarà incuriosito di visitare questa splendida cittadina.

A chi possono rivolgersi e qual è il suo invito?

Naturalmente alla Pro Loco e all'Ufficio IAT, aperto tutto l’anno. Venite a Siderno, e sicuramente ritornerete! Ci sono tante cose da scoprire e la sua accoglienza non ha eguali.

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