Skip to main content

Una gita alle isole del Lago Maggiore: relax, natura e incanto

"Qui, sulle terrazze-giardino dell’Isola Bella, (…) ho goduto una magnifica mattina della tarda estate; e per la prima volta ho sentito il mio spirito pienamente appagato e colmo della speranza di un nuovo e armonioso futuro." (Richard Wagner)isole del lago maggiore foto francy capri

Si parte da Stresa, elegante porta d'accesso a un mondo incantato.
Destinazione: l’Isola dei Pescatori, con il suo borgo antico, prezioso come un presepe galleggiante, e la sontuosa Isola Bella.

Già a Stresa, mentre lo sguardo si perde sull'acqua placida del Lago Maggiore, una sottile magia ti avvolge, quasi fossi una ninfa pronta a immergersi.
Ma la sirena interiore presto si ritrae di fronte al richiamo della vita "normale": la corsa, l’ufficio, gli impegni che ci imprigionano nella loro tela.

Poi, sali sul traghetto: un varco verso un’altra dimensione.
Man mano che ci si allontana dalla riva, il vento inizia a sussurrare storie antiche, e l’acqua increspa la sua superficie rivelando segreti e meraviglie celate nelle profondità.

Poco prima di imbarcarti, un frammento di quotidianità irrompe con la sua brusca energia:

"Non tenermi la mano, so salire da sola."isole del lago maggiore1 foto francy capri

Un piccolo scontro, uno sprazzo di quella tensione che si spera di lasciare alle spalle, approdando finalmente su sponde silenziose, tra strette vie dove l'unico linguaggio udibile è quello delle reti da pesca colorate, abbandonate ad asciugare, e il silenzioso scroscio dell'acqua.

Appena il piede tocca la banchina, la respiri: quell’aria di piccolo Eden sospeso nel tempo, dove anche un breve pomeriggio regala la sensazione che tutto sia possibile.
Cammini fiduciosa tra vicoli pittoreschi, un caleidoscopio di colori che si riflettono nelle facciate delle case.
Le piccole chiese custodiscono storie di fede e volti di angeli sorridenti che vegliano sugli abitanti.
Qua e là, nelle decorazioni, si scorge l'immagine stilizzata di un piccolo delfino, simbolo che, secondo la leggenda, protegge queste isole dalle insidie del lago.

Ti addentri nei negozietti artigianali, scrigni di piccole meraviglie: la passeggiata si trasforma in una caccia al tesoro che culmina nel profumo inebriante di un fiore sbocciato da un vaso nascosto, o nella dolcezza malinconica di un coniglietto di gesso appoggiato su una mensola.
L'aria si satura di fragranze intense: le note aromatiche delle spezie si mescolano all'effluvio delicato della lavanda, alla vivacità del ciclamino, alla nobile eleganza della camelia, fino alla discreta dolcezza del mughetto.

Il viaggio prosegue verso l’Isola Bella, gioiello barocco che ha visto calcare i suoi giardini persino da Napoleone Bonaparte.
Ti siedi in un caffè dall'inatteso stile tedesco, e per un attimo ti sembra di essere catapultata in Baviera, cullata dal suono della lingua tedesca parlata dai turisti e dalla vivacità dei bambini biondi che giocano spensierati sulle rive.isole del lago maggiore2 foto francy capri

Ed è lì, finalmente, che la senti.
Quella pace che non è effimera come una bevanda, ma profonda e duratura.
La scorgi riflessa nello sguardo placido di un cigno che scivola sull'acqua, nell’inaspettata audacia di una papera che si fa largo tra i tavoli in cerca di qualche briciola, o nel volo leggero di un passerotto che si posa sulla sedia accanto, quasi a condividere un momento di quiete.

Tutto sembra così semplice, così naturale.
La pace: un sentimento puro, lontano da rancori, guerre e lotte.
Una pace preziosa, racchiusa come una gemma rara nelle "perle" sagge di queste tre isole incantevoli.
Un’Italia che a volte ci dimentichiamo di esplorare, una ricchezza inestimabile a portata di mano.

Riprendi il battello, e un velo di malinconia ti avvolge.
Il desiderio di rimanere ancora un po' si fa strada nel cuore.
Ti riprometti di tornare presto, di concederti più tempo: magari tre giorni interi da dedicare alla lentezza, dimenticando lo stress tra le pagine di un libro, un sorso di vino bianco fresco e un bacio che sa di autenticità, di verità ritrovata in questo angolo di paradiso.isole del lago maggiore3 foto francy capri

Potrebbe interessarti anche:

Milano, gite fuori porta

Pin It