Guida all'uso corretto degli Estintori: prevenire è meglio che curare
La presenza di estintori in locali come fabbriche, ospedali, musei e altri luoghi frequentati da persone è obbligatoria. È fondamentale che questi dispositivi siano sempre funzionanti e che ci sia personale formato sul loro uso. Tuttavia, potrebbe capitare che in assenza di personale specializzato, una persona coraggiosa debba intervenire per gestire un'emergenza. Non tutti sanno che gli estintori sono classificati per tipi di incendio e che è cruciale utilizzare quello giusto per essere efficaci. Ecco perché la prima cosa da fare è verificare la classe di incendio per cui l’estintore è stato progettato.
Classi di Incendio e Estintori Adatti
- Classe A (Materiali solidi come legno, carta, tessuti): Utilizzare estintori a polvere, acqua o schiuma.
- Classe B (Materiali liquidi come benzine, olii, alcoli): Utilizzare estintori a polvere, CO2 o schiuma.
- Classe C (Gas come metano o propano): Utilizzare estintori a polvere o CO2.
- Classe D (Metalli come magnesio o sodio): Utilizzare polveri speciali con personale addestrato.
- Impianti elettrici: Utilizzare estintori a polvere o CO2.
- Classe F (Oli e grassi di origine vegetale o animale): Utilizzare estintori a schiuma.
Come Usare un Estintore
Nel momento di un incendio, è importante chiamare immediatamente i vigili del fuoco al numero 115 e poi procedere con l'utilizzo dell'estintore se si è in condizione di sicurezza per farlo. Ecco i passaggi da seguire:
- Togliere la spina di sicurezza: Questa è la prima operazione da fare per rendere l'estintore operativo.
- Impugnare il tubo di scarica: Afferrare fermamente il tubo da cui uscirà l'agente estinguente.
- Premere la valvola di erogazione: Attivare la valvola per iniziare a spruzzare l'agente estinguente.
- Mantenere il tubo in direzione orizzontale: Avvicinarsi cautamente al fuoco, mantenendo il tubo rivolto verso la base delle fiamme e muovendolo da destra a sinistra per coprire l'area interessata.
Distanza di Sicurezza
Per l’uso dell’estintore, è necessario posizionarsi ad un massimo di 4 metri di distanza dalle fiamme, avvicinandosi gradualmente mano a mano che il fuoco si spegne. È consigliabile mantenere il tubo a debita distanza dal proprio corpo, oscillandolo a destra e a sinistra, e dirigendo il getto verso la base dell’incendio.
Tabella di Uso Pratico
- Acqua e vapore: Dirigere il getto alla base delle fiamme (Classe A, C).
- Schiuma: Far cadere la schiuma dall’alto sul fuoco (Classe A, B).
- Polvere: Dirigere il getto alla base delle fiamme (Classe A, B, C).
- Polveri speciali: Dirigere il getto alla base delle fiamme (Classe D).
- Anidride Carbonica e Azoto: Avvicinare il getto il più vicino possibile, colpendo il fuoco prima ai lati, poi davanti e sopra (Classi A, C, D).
Concludendo, il corretto uso di un estintore può fare la differenza tra una piccola emergenza gestibile e un disastro. Informarsi e prepararsi è la chiave per garantire la sicurezza propria e altrui.
