Canova, l’ultimo capolavoro alle Gallerie d’Italia
Il polo museale delle Gallerie d’Italia in Piazza della Scala a Milano ospita la mostra “Canova, l’ultimo capolavoro. Le metope del Tempio”. Sei bassorilievi in gesso provenienti in origine dalla Gipsoteca Canoviana di Possagno (Treviso), casa e in seguito museo dell’artista: Antonio Canova (1757-1822), il più grande scultore del Neoclassicismo.
Lo studio della documentazione ha permesso di identificare nei suddetti pannelli, freschi di restauro e abitualmente conservati presso le Gallerie dell’Accademia di Venezia, i modelli originali per le prime delle trentadue metope destinate a scandire il fregio che Antonio Canova intendeva realizzare per il pronao del Tempio di Possagno: un edificio maestoso, che l’artista ideò ispirandosi all’architettura del Partenone e del Pantheon. Lo scultore iniziò a lavorare ai modelli delle metope alla fine del 1821, per poi inviarli all’Accademia di Venezia affinché i migliori allievi li traducessero in marmo.
La mostra trova una sede ideale nelle sale della sezione “Da Canova a Boccioni” delle Gallerie d’Italia di Piazza Scala: sede museale, parte della rete di poli museali di Intesa Sanpaolo, propone un’area di servizi con bookshop e caffetteria che si affacciano su Piazza Scala, aperti tutti i giorni, dalle 8.00 alle 22.30.
Canova. L'ultimo capolavoro Le metope del Tempio
Dal 3 ottobre 2013 al 6 gennaio 2014
Gallerie D'Italia
piazza della Scala, 6 Milano
Da martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30 (ultimo ingresso 18.30)
Giovedì dalle 9.30 alle 22.30 (ultimo ingresso 21.30). Lunedì chiuso
Ingresso libero
Marco Corrias
- Ultimo aggiornamento il .
