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Verona Picasso. Figure (1906-1971)

picasso verona 1Un’opera per ogni anno della vita di Pablo Picasso dal 1906 fino all’inizio degli anni Settanta, è questa la novità assoluta della grande mostra che aprirà ad AMO Arena Museo Opera di Verona il 15 ottobre.

Dopo anni dall’ultima retrospettiva veronese dedicata al più eclettico degli artisti del Novecento, tornano per la prima volta in Italia 90 opere tra le quali Nudo seduto, Il Bacio e La Femme qui pleure e il Portrait de Marie-Thérèse entrambe del 1937, concessi in prestito dal Musée national Picasso - Parigi.

Sono opere di pittura, scultura e arti grafiche che creano un percorso capace di raccontare la metamorfosi cui l’artista sottopone la rappresentazione del corpo umano, mentre la sua arte attraversa le fasi del pre-cubismo, del Cubismo, l’età Classica e il Surrealismo, fino a giungere agli anni del dopoguerra, con un nuovo concetto di figura.

“Sono trascorsi più di venticinque anni, era il 1990, dall’ultima mostra veronese interamente dedicata a quel genio dell’arte che è stato Pablo Picasso e che oggi ritorna a Palazzo Forti, all’Arena Museo Opera in una grande esposizione dal titolo Picasso - Figure 1906-1971” dice Francesco Girondini Direttore di AMO Arena Museo Opera di Verona. “La mostra di allora, Picasso in Italia, fu realizzata grazie all’intuizione, e alla costante ricerca critica, del compianto direttore della Galleria d’Arte Moderna di Verona, Giorgio Cortenova. L’attuale esposizione è stata invece resa possibile grazie alla fattiva collaborazione avviata con la società Arthemisia Group e riafferma, se ancora ce ne fosse bisogno, il ruolo centrale assunto da AMO nella produzione di mostre di alto livello nell’ambito di una programmazione iniziata con la retrospettiva dell’artista Tamara de Lempicka e proseguita con la mostra dedicata a Maria Callas”.

Con il patrocinio del Comune di Verona, la mostra Picasso. Figure (1906-1971) è stata organizzata da Arthemisia Group in collaborazione con il Musée national Picasso - Parigi ed è curata da Emilie Bouvard, conservatrice del Musée national Picasso – Parigi.

Il viaggio nel processo creativo picassiano, attraverso le sei sezioni della mostra, illustra il perché delle produzioni in serie e del riprendere sempre lo stesso soggetto da parte del Maestro, per poi riprodurlo nel corso degli anni allo scopo di raccontare quanto fosse ossessivo il ripetersi, nelle proprie creazioni, della figura umana e dei ritratti.

Tra foto e filmati d’epoca che accompagnano il visitatore alla scoperta del vissuto dell’artista, la mostra abbraccia un periodo che va dal 1906 fino ai primi anni Sessanta e racconta anche la ricerca di Picasso, durante il primo dopoguerra, di un nuovo primitivismo attraverso il disegno infantile, le fonti preistoriche e quel desiderio di liberarsi dalle forme che durò fino agli anni Quaranta.

L’evento vedrà come main sponsor Gruppo AGSM, come sponsor Generali, come sponsor tecnico Trenitalia, media partner L’Arena, AD, Glamour e Radio Company. Hospitality partner Due Torri Hotel Verona ed è consigliato da Sky Arte HD e Catalogo Skira.

Picasso. Figure (1906-1971)
15 ottobre 2016 - 12 Marzo 2017
Verona, AMO Arena Museo Opera

COSTO DEL BIGLIETTO: intero € 14, ridotto € 12 (65 anni compiuti (con documento); 
bambini dagli 11 ai 18 anni; 
studenti fino a 26 anni non compiuti (con documento); 
giornalisti e altre categorie / € 9
Martedì Universitario: tutti gli studenti universitari muniti di documento d’identità e libretto d’iscrizione) / € 6.50 (Bambini dai 4 agli 11 anni), 
gruppi € 11 (min 15 max 25 pax. Prenotazione obbligatoria), 
scuole € 5 (infanzia € 3). Gratuito bambini fino a 4 anni non compiuti e altre categorieLunedì dalle 14.30 alle 19.30

Dal martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Aperture straordinarie
Lunedì 31 ottobre: 9.30 - 19.30 
Martedì  1 Novembre: 9.30 - 19.30
Giovedì  8 dicembre: 9.30 - 19.30
Sabato 24 dicembre: 9.30 – 17.30 
Domenica 25 dicembre: 14.30 – 19.30 
Lunedì 26 dicembre: 9.30 - 19.30 
Sabato 31 dicembre: 9.30 – 17.30 
Domenica 1 gennaio: 12.30 – 19.30 
Lunedì 2 gennaio: apertura prolungata ore 9.30 - 19.30
Venerdì 6 gennaio: 9.30-19.30

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