XXX. Antonio Catelani, Mario Dellavedova, Luca Pancrazzi
XXX rappresenta tre personalità, tre artisti, XXX rappresenta tre incognite, XXX è la vincita al filetto. XXX è una mostra fatta da tre amici che si ritrovano insieme in un periodo disorientante esposta fino al 26 febbraio 2021 allo Studio Giangaleazzo Visconti di Milano.
Non solo. XXX rappresenta anche un campo di frammenti e interferenze in cui la pittura, fusa ad altre modalità espressive, libera la materialità dell’opera e i soggetti da ogni rigidità.
Vi è uno scambio tra vicino e lontano, viene rimodulata la messa a fuoco tra i concetti di oggettivo e soggettivo, un corto circuito dato dal calore de gesto del dipingere e la freddezza del rigore della tecnica.
La mostra XXX è un’esposizione pregna di apparizioni, di possibilità in divenire del rappresentabile, un mix di spunti da cogliere tra individuazione e perdita.
Antonio Catelani
Nella pittura, nella scultura e nella pratica installativa di Antonio Catelani, compaiono in parallelo forme auratiche, accadimenti imprevisti che affiorano dal piano pittorico, in cui risultano essere vibranti presenze/assenze, tracce, segni, illusioni e realtà, memorie e possibilità. La definizione dell’immagine, nella sua provvisorietà, rompe i limiti che il quadro impone, e si interroga sulle possibilità di mutazione e trasformazione. Da questa pratica l’io vive mediante aloni, tracce, memorie e slittamenti che il piano pittorico decide se trattenere o rilasciare.
Mario Dellavedova
Per Mario Dellavedova ogni esito formale è una circumnavigazione attorno a oggetti, parole, tecniche e tradizione, che punta sempre al mare aperto. Un campo aperto di interferenze e incontri che l’artista propone con una riflessione sul senso della rappresentazione e del fare arte. L’opposizione tra calore esecutivo e freddezza concettuale viene declinata in corto-circuiti tra parola e senso, tra luci al neon e artigianalità, tra immagine e oggetto, tra familiarità e spaesamento, tra pratica comune e depistaggio. La storia dell’arte e la memoria individuale circolano in una strategia che, attraverso il quotidiano e il passato, corre verso il futuro.
Luca Pancrazzi
L’artista adotta immagini che fanno emergere le possibilità della rappresentazione e la smaterializzazione dell’invisibile. La pittura celebre il situarsi della visibilità, ed è proprio qui, che l’enigma del visibile, sta in ciò che lo rende possibile o impossibile: sono queste due condizioni che definiscono la soglia attraverso cui l’artista, manipolando le immagini con l’uso della fotografia e della fotocopia, della pittura e dell’inserimento di griglie, rende percepibile l’invisibile e allontana il visibile. Sono opere che diventano espressione dei limiti e delle differenze tra interno ed esterno, sfuggendo ad ogni definizione e che lasciano intravedere la filigrana del mondo.
XXX. In mostra Antonio Catelani, Mario Dellavedova, Luca Pancrazzi
Fino al 28 febbraio 2021
Studio Giangaleazzo Visconti
Corso Monforte 23 - Milano
orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13
Nel rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza COVID-19 la capienza massima della galleria è di 4 visitatori alla volta. Qualora si voglia organizzare una visita su appuntamento si consiglia di scrivere a info@studiovisconti.net oppure di chiamare il numero 3400683201.