Brittany Murphy: intrighi e misteri dietro alla morte dell'attrice americana
Ricorre il decimo anniversario della morte della bellissima Brittany Murphy, attrice americana scomparsa in circostanze assai misteriose nel dicembre del 2009.
La morte di Brittany Murphy lascia ancora oggi molti nello sconcerto, si pensi che l'attrice aveva una carriera molto rosea davanti a se e che la sua dipartita è avventa a soli 32 anni, un mese prima del suo compleanno che immaginiamo stesse programmando di festeggiare alla grande, come avrebbe meritato.
Anche se sono passati ben dieci anni siamo ancora qui a parlarne e a chiederci come mai non ci sia stata una motivazione certa in merito alle cause di ciò che le è successo. Forse qualcuno non vuole far trapelare la verità? Scopriamo chi può essere il principale indiziato della sua morte. Molti sono i suo fans, anche in Italia, che vorrebbero certezze.
Ricordiamo che l'attrice era diventata famosa soprattutto per i film "Ragazze a Beverly Hills" e "Ragazze interrotte", ma non solo.
La morte misteriosa di Brittany Murphy
Come avevamo già scritto nel precedente articolo sulla morte dell'attrice americana Brittany Murphy, una delle prime ipotesi era stata un avvelenamento da metalli pesanti ma questa è poi stata smentita in quanto i metalli pesanti ritrovati nei capelli dell'attrice derivavano solo dalle tinture che si era fatta per anni. Un'altra ipotesi del giallo, con basi piuttosto solide, invece racconta di un presunto intrigo politico. A qualcuno potrebbe essere sfuggito che Brittany Murphy era stata testimone nell'incredibile vicenda che è scaturita nel processo del caso "Julia Davis".
Chi era Julia Davis
La Davis era un'impiegata del Dipartimento di Sicurezza Nazionale che aveva denunciato proprio la stessa organizzazione per la quale lavorava da anni, risultando poi bersaglio di rappresaglie dell'ente governativo che mosse ben 54 indagini contro la stessa impiegata.
Murphy era stata tirata in causa dallo stesso dipartimento che aveva divulgato una sua dichiarazione, a loro favore, contro Julia Davis, dichiarazione che la Murphy disse di non aver mai fatto e proprio per questo tentato complotto si è adoperata in favore della Davis. A seguito di questa sua presa di posizione le ritorsioni governative colpirono il suo fidanzato, Simon Monjack, che fu arrestato e trattenuto dall'ufficio immigrazione che aveva tentato addirittura il rimpatrio per non si sa quali motivi. Negli ultimi giorni di vita Brittany Murphy era molto preoccupata per la stretta sorveglianza da parte del governo. Difficile non pensare che la sua morte possa essere proprio collegata al fatto che aveva messo in difficoltà un ente governativo.
Dopo che Julia Davis ha prevalso nelle sue controversie contro il Dipartimento della Sicurezza Nazionale ha scritto e prodotto una serie TV "Whistleblowers: The Untold Stories" e spesso appare sulla rete televisiva nazionale come esperta di Sicurezza Nazionale, Antiterrorismo e Immigrazione. Continua a denunciare la corruzione del governo e a sostenere la difficile situazione degli informatori.
Cosa causo' la sua morte?
Il suo certificato di morte, a firma del Coroner della contea di Los Angeles, dice che la causa principale della morte di Brittany Murphy è stata una polmonite, con fattori secondari di anemia e intossicazione da farmaci multipli.
La scena del delitto
Brittany Murphy è stata trovata priva di sensi dalla madre nella vasca da bagno dell'appartamento di Los Angeles intestato al marito. Dopo aver chiamato il 911 è intervenuta immediatamente la polizia e i paramedici accorsi sul posto hanno tentato una rianimazione, ma l'attrice è arrivata all'ospedale Cedars-Sinai Medical Center dichiarata morta per arresto cardiaco.
Analizzando la scena del crimine, si evince che accanto alla vasca da bagno stessa sono state trovate tracce di vomito che inizialmente hanno fatto pensare ad un avvelenamento o ad uso di droghe. La polizia chiuse immediatamente le indagini e il Coroner verbalizzò che la causa era dovuta a problemi cardiaci e ad una pregressa polmonite non curata. Difficile davvero che la causa del decesso possa essere stata quella qui descritta. Solo cinque mesi dopo dalla morte di Murphy, e pochi giorni dopo la sua ultima intervista con PEOPLE, la madre di Murphy Sharon ha trovato Simon Monjack morto a 40 anni nella stessa camera in cui era morta sua figlia. La sua causa di morte era identica. Davvero molto strano.
In una vecchia intervista, la Murphy aveva detto che se fosse morta e n grado di reincarnarsi, avrebbe voluto essere un albero di sequoia. Nella stessa intervista alla domanda su come le sarebbe piaciuto morire, l'attrice aveva detto: "Senza dolore. Mi piacerebbe essere molto, molto, molto, molto, molto vecchia, vorrei essere felice e in salute e vivere il più a lungo possibile".
Purtroppo così non è stato e perché Brittany Murphy sia morta rimane ancora un mistero, dai contorni davvero molto inquietanti.
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