Europa: Laica, Laicista o preda del Laicismo?
L’Europa è laica o laicista? Una domanda lecita considerato che i due termini si differenziano nella sostanza. Infatti, "laico" deriva dal greco “laikòs”, che significa "del popolo" ed evidenzia persone battezzate ma che non sono diaconi, presbiteri o vescovi. In campo politico si vuole intendere una persona che desidera separare le istituzioni dalla confessione religiosa. Non bisogna confondere il termine "laico" con "ateo", poiché sono due termini di contenuti diversi.
Laicità e Laicismo: Differenze Fondamentali
"Laicista" è chi afferma il rispetto di ogni confessione religiosa da parte dello Stato in una società pluralista. Diverso è il "laicismo", che sottolinea un atteggiamento intollerante e osteggiante verso ogni forma di rilevanza culturale e politica della fede, arrivando persino a negare la stessa etica naturale.
Laicità e L'Europa: Un'Analisi Critica
Fatta questa precisazione torniamo alla domanda. Per cercare di dare una risposta, prendo a prestito alcune sottolineature emerse dalla relazione tenutasi presso la Biblioteca del Senato della Repubblica durante il convegno “Il suicidio dell’Occidente”, evidenziate dall’ex presidente del Senato Marcello Pera, e riportate in “la Bussola Quotidiana”. Attingo dal suo elenco ponendo delle riflessioni.
Radici Giudaico-Cristiane nella Costituzione Europea
L’Europa ha evitato di menzionare le radici giudaico-cristiane nella sua Costituzione. La mia domanda è: perché ha tenuto questo atteggiamento ipocrita, quando le sue radici sono palesemente e storicamente giudeo-cristiane?
Il Caso di Papa Benedetto XVI
L’Europa ha impedito a Papa Benedetto XVI di parlare in un’Università, dopo averlo invitato. Perché, se l’Europa proclama di tutelare la libertà di opinione e di stampa? E perché non lo ha difeso quando è stato attaccato poiché, in una sua lezione, aveva sostenuto che il cristianesimo è religione del logos e non della spada e aveva chiesto all’Islam di pronunciarsi in modo analogo? Di cosa aveva paura, di provocare una reazione degli islamici?
Dieta Mediterranea e Politiche Europee
La Comunità Europea conferma che la nostra cucina mediterranea è salutare – conferma peraltro data anche dalla scienza medica. Allora mi spiegano come mai non difendono questa dieta mediterranea? Anzi, con scelte molto discutibili, la declassano?
Simboli Cristiani e Secolarizzazione
L’Europa tende a nascondere i simboli cristiani, vedasi il voler eliminare l’augurio di Buon Natale o di Buona Pasqua, di voler eliminare o comunque nascondere alla vista il presepe. Perché dice di non voler offendere i non credenti o credenti di altre fedi. Non si rende conto che questa scusa nasconde un atto di vigliaccheria e di resa?
Libertà Religiosa e Doppio Standard
L’Europa garantisce, e ciò è giusto, la massima libertà di espressione religiosa. Perché però non prende una ferma e chiara posizione contro quegli Stati che non garantiscono la stessa libertà, ma che troppo spesso si accaniscono contro i cristiani fino ad ucciderli?
Libertà di Espressione e Blasfemia
L’Europa protegge, applicandosi a un diritto, la libertà di espressione in ogni campo; mi spiega però perché permette che si operino scelte blasfeme nei confronti del cristianesimo, mentre nei confronti di altre religioni questo non lo permette?
Condanna della Storia Europea
Perché l’Europa è così convinta che tutto ciò che nella Storia è stato fatto dai popoli europei, e dall’uomo bianco, sia da condannare in toto? Non si rende conto che questo atteggiamento porta a favorire espressioni di fondamentalismo, di terrorismo generando odio?
Posizione dell'Europa verso le Dittature
Perché l’Europa ha timore di prendere una posizione decisa e ferma contro le dittature o contro quegli Stati apertamente guerrafondai? Voler tenere il “piede in due o più scarpe” alla fine non paga.
Secolarizzazione e Decadenza
Possibile che l’Europa non si renda conto che questa secolarizzazione ad ogni costo la porterà alla sua decadenza e dissoluzione?
Unione Europea e Divisioni Interne
Con le sue “Carte fondamentali” l’Europa dice di voler diventare sempre più unita; non si accorge invece che si verifica esattamente il contrario? Perché? Ma per il semplice motivo che se non vi è una concordia di fede, di valori morali comuni, una unione non può sussistere. Lo possiamo constatare monitorandone la gestione; non mi si venga a dire che non c’è tra gli Stati divisione di vedute e di interessi, alcuni pure leciti, ma altri solo per esclusivo interesse di parte.
Una Europa così a me non piace. Perde sempre più credibilità, e questo indebolirsi la porterà all’insuccesso.