Calcio Serie A. Inter e Juventus, storia di grandi campioni
Benvenuti a Inter – Juventus, questo è infatti il weekend che mette a confronto nerazzurri e bianconeri, nell’incontro valido per la 18ima giornata del campionato di serie A, stagione 20/21.
La rivalità tra le due compagini è storica e molto sentita, tanto che la stampa specializzata definisce la sfida “Derby D’Italia”.
Inter – Juventus. Storia di grandi campioni
Il primo incontro tra le 2 squadre si disputò nel lontano 1909 e da allora ogni sfida è l’occasione per mettere a confronto 2 società differenti, 2 città differenti e 2 frange di tifosi dall’accesissima rivalità. Se però ci si distacca per un momento da tutte quelle che sono state le polemiche, nel corso della storia, ci si rende conto che a rendere questa sfida speciale è forse stata la passione che ha spinto 2 grandi famiglie, i Moratti e gli Agnelli, ad investire nel calcio accaparrandosi nel corso dell’ultimo secolo decine di campioni di livello mondiale che in campo hanno dato spettacolo.
Domenica sera si affronteranno i campioni di oggi, Cristiano Ronaldo e Morata da un lato contro Lukaku e Hakimi dall’altro, però questa sfida non può essere del tutto compresa se non si conoscono i campioni che nel tempo, fin dagli ani ’30, l’hanno giocata e vissuta.
Inter – Juventus. Stelle del calcio italiano
È facile ritrovare nei ricordi dei nostri nonni i racconti di calciatori come l’interista Giuseppe Meazza o gli juventini Giampiero Compi e Virginio Rosetta che si affrontavano negli anni ’30. I nostri genitori invece ci hanno probabilmente raccontato le gesta di Sivori, Charles e Boniperti, il “trio magico” che a fine anni '50 incantò la Torino bianconera. Sicuramente poi ci hanno detto della “Grande Inter” di Helenio Herrera, squadra che negli anni '60 conquistò la ribalta nazionale ed internazionale vincendo tutto il possibile, facendo innamorare milioni di tifosi.
E poi ancora gli anni '70, quando Zoff e Scirea sfidavano Facchetti e Mazzola, giocatori eccezionali e uomini di grande spessore che rendevano la partita accesa ma leale, perché un grande campione ha sempre bisogno di un grande avversario e perché la competizione raggiunge l’apice quando i valori si equivalgono.
Gli anni '80 hanno visto sfidarsi Platini e Rumenigge per non parlare dell’accesissima rivalità tra 2 grandi portieri di quegli anni come Zenga e Tacconi.
L’Inter-Juventus degli anni più recenti ha visto scendere in campo a San Siro Ronaldo “il fenomeno” e Javier Zanetti che sfidavano la Juventus di Del Piero e Zidane e in seguito la sfida tra grandi bomber come Vieri e Trezeguet.
L’Inter del “triplete” di Mourinho ha fatto la storia ma le sfide contro la Juventus orgogliosa di Buffon e Chiellini non sono mai state banali. Fino ad arrivare ai giorni nostri, quando alla Juve di Tevez e Pogba si è opposta in partite sempre combattutissime l’Inter di Handanovic e Icardi. Questo è in breve un racconto dei protagonisti che nel corso degli anni hanno giocato questa sfida, rendendola un appuntamento sentitissimo per milioni di appassionati.
Nel calcio ci si dimentica in fretta della storia e soprattutto nel calcio di oggi, fatto di protagonisti molto spesso più personaggi che calciatori, c’è il rischio che il tifoso si distacchi un po' e che senta l’appuntamento con meno emozione rispetto al passato.
Quindi spetta a voi, Inter e Juventus, evitare questo. Siamo sicuri che indosserete le maglie onorandole e rispettandole, per i campioni che le hanno indossate in precedenza e per quello che hanno rappresentato per milioni di Italiani nel corso della storia.
Che vinca il migliore…