Museo del Manifesto Cinematografico a Milano
Un pizzico di Cinecittà, un profumo di Hollywood apre a Milano.
Il 19 aprile è stato inaugurato “Fermo immagine”, il Museo del Manifesto Cinematografico, nuovissimo spazio espositivo, situato nella storica Via Gluck resa celebre da Adriano Celentano, a due passi dalla Stazione Centrale.
Grazie a un archivio che conta 50.000 pezzi tra manifesti, locandine, fotobuste e soggettoni originali, il Museo del Manifesto Cinematografico di Milano ha aperto con la mostra “Impareggiabile Liz”, dedicato a Liz Taylor, entrata nel mito per la straordinaria bellezza, la sregolatezza della vita privata, i compensi vertiginosi, l’incontenibile passione per i costosissimi gioielli e il divismo spinto all’eccesso.
La scelta è caduta sulla famosa attrice dagli occhi viola, in occasione del 50° anniversario del costosissimo film Cleopatra, diretto da Joseph L. Mankievicz, che vinse ben quattro Oscar. Un pizzico di romanticismo, che non guasta mai, durante le riprese di questo film a Roma, ebbe inizio una delle storie d’amore più appassionanti del cinema tra la splendida Liz e l’affascinante Richard Burton.
Più di cento manifesti e locandine originali, memorabilia, video, gadget, riviste d’epoca, riproduzioni di abiti e gioielli e testimonianze ne raccontano la carriera e la figura personale raccontando una grande pagina del cinema internazionale, dal primo Torna a casa, Lassie! (1943) all’ultimo I Flintstones (1994), ai più noti come Il padre della sposa (1950), La gatta sul tetto che scotta (1958), Il gigante (1956), Cleopatra (1963), Venere in visone (1960), Chi ha paura di Virginia Woolf (1966), La bisbetica domata (1967) e molti altri.
L’archivio di Fermo Immagine è uno dei più forniti d’Italia.
In esso si possono trovare pezzi storici dai capolavori dei più grandi registi, Federico Fellini, Alfred Hitchcock, Luchino Visconti, Stanley Kubrick; tutti i generi, western, cartone animato, horror, drammatico, commedia all’italiana, e anche vere e proprie curiosità provenienti da tutti i paesi del mondo, dagli anni Venti ad oggi. Parte della collezione è visibile in esposizione permanente all’interno degli spazi del Museo, ma soprattutto nel corso delle mostre allestite nel corso dell’anno.
Impareggiabile Liz
Dal 19 aprile al 30 giugno
Museo del Manifesto Cinematografico
Milano – Via Gluck