Sagra degli Asparagi di Cantello: storia, tradizione e degustazione dei migliori mazzi di asparagi cantellesi

“Viaggiare è un modo per stare in posti dove si ha la sensazione di fiorire e non di appassire” Jovanotti

Il paesaggio è immerso nel verde, in un ambiente naturale incantevole. Il paese si chiama Cantello, ubicato tra il capoluogo Varese e il territorio svizzero.

Ed è proprio qui a Cantello che si terrà da venerdì 19 e domenica 21 Maggio e da venerdì 26 Maggio a domenica 28 Maggio una Sagra molto particolare, giunta all’81esima edizione, con piatti tradizionali lombardi creati con riso e lasagne, grigliate e verdure, resi unici dal vero protagonista: L’ASPARAGO BIANCO.

Per celebrarlo gli fa da corona l’esposizione dei migliori mazzi di asparagi cantellesi, presentati dai migliori produttori della zona che riceveranno premi e riconoscimenti.

A rendere indimenticabili i tre giorni, un concorso artistico per le scuole elementari che vinceranno la copertina della prossima edizione della Fiera , laboratori legati all’ambiente e al territorio, letture animate, esibizioni musicali e gare di Got talent.

Ma come è nata la coltivazione dell’asparago bianco a Cantello?

Siamo andati a scoprirlo intervistando una delle più conosciute aziende agricole della zona: l’azienda Agricola di Mazza Giacomo, una piccola azienda a conduzione familiare specializzata nella produzione dell'asparago bianco.

Ci risponde il titolare dell’Azienda il signor Giacomo:

“Il territorio di Cantello è legato alla coltivazione degli asparagi già dalla prima metà dell’800, come ci attesta una copiosa documentazione. Notizie storiche sulla coltivazione dell’asparago a Cantello sono state rinvenute negli archivi parrocchiali e risalgono al 1831.

Gli asparagi erano offerti alla Chiesa e successivamente messi all’asta dal Parroco per sopperire alle spese ecclesiastiche. Nel 1863 infatti alcuni abitanti di Cantello andarono a Roma per far visita al Papa: come omaggio al Pontefice decisero di portare dei mazzi di asparago, divenuti non solo una fonte di reddito agrario, ma anche un vero e proprio simbolo di rappresentanza del paese di Cantello”.

 E la sua azienda quando nasce?

“La mia azienda azienda era dei miei genitori che prima avevano una piccola coltivazione di asparagi per uso familiare.

Circa 30 anni fa assieme ad altri coltivatori abbiamo cercato di rilanciare l'asparago perché stava andando a finire visto che il sistema di coltivazione che avevano prima era molto manuale, quindi richiedeva troppa manodopera e ai giorni d'oggi non era più redditizio.

Così siamo andati in Veneto a vedere come facevano loro gli asparagi e da lì abbiamo copiato il loro sistema di coltivazione. Quindi abbiamo cominciato a piantare a distanze maggiori per poterci passare in mezzo con i trattori e a fare la baulatura in Primavera e a ricoprire i bauli con dei teli neri in modo che il terreno rimanesse più caldo e l’asparago venisse fuori più in fretta. Diciamo tra virgolette una ‘forzatura dell’asparago’”, ci racconta il titolare dell’Azienda.

Questo trent’anni fa, ed ora?

“A Cantello oggi ci sono più aziende che coltivano gli asparagi.

Penso che ci sarà all’incirca una decina di ettari di terreno coltivato ad asparagi. La mia azienda ne possiede due ettari, noi vendiamo direttamente al pubblico, ai ristoranti e alla Grande Distribuzione".

Cosa mi dice della Sagra degli asparagi? Quando è nata e perché ha successo?

"Il successo è dato dalla bontà degli asparagi che voi mangerete alla sagra, biologici, naturalmente forniti da noi produttori.

Nel 1939 fu istituita la “Fiera dell’Asparago di Cantello”, un appuntamento ormai tradizionale, che ogni anno richiama sia gli abitanti del luogo sia i cittadini dei comuni della provincia di Varese, Milano e Como.

In questa occasione, veniva eletto il migliore produttore della zona.

La tradizione viene sempre pienamente rispettata e ogni anno in maggio si tiene questa festa dove folklore, musiche, canzoni , balli e degustazione di asparagi rallegrano le serate cantellesi.

Noi abbiamo vinto come produttori diversi premi nelle varie sagre dedicate agli asparagi, proprio perché prima gareggiavamo per i mazzi di asparagi più belli e con tutto il lavoro che avevamo si perdeva tanto tempo a preparare i mazzetti, allora abbiamo chiesto di togliere questa competizione.

C’è sempre la presentazione da parte delle aziende dei mazzi degli asparagi ma senza gara, ad ognuno di noi viene assegnato un riconoscimento per il nostro lavoro che serve a valorizzare la ricchezza del nostro paese".

Quali qualità ha il vostro asparago bianco rispetto a quello verde più conosciuto?

"L’asparago coltivato a Cantello, rispetto a quello verde molto diffuso e più agevole da lavorare e raccogliere tramite macchinari, è un asparago bianco o con la punta leggermente rosata che viene raccolto esclusivamente a mano appena spunta. Il terreno di Cantello, dotato di elevata permeabilità si presta alla coltivazione dell’asparago al quale conferisce il sapore raffinato e delicato che lo caratterizza.

L’asparago ha molte proprietà: è povero di grassi, bevuto in succo o grattugiato crudo è indicato contro il diabete.

Tradizionalmente è stato usato nel trattamento dell’artrite e dei reumatismi, è indicato nell’anemia, nell’insufficienza epatica e nelle malattie gastrointestinali.

In particolare esso ha un ruolo attivo nella diminuzione di casi di Eczema. Gli asparagi sono ricchi di vitamina A e C, ferro, fosforo e fibre.

Il 19 Gennaio 2016 la Commissione Europea ha deliberato di inserire la denominazione “Asparago di Cantello IGP, che significa Indicazione Geografica Protetta".

Quali sono i vostri prodotti che possiamo trovare e degustare alla Sagra?

"Al fine di poter degustare il prodotto per tutto l’intero anno, dal 2009 abbiamo sperimentato con vecchie e nuove ricette di famiglia, e con l’aiuto di una ditta agroalimentare specializzata, un modo nuovo di conservare gli asparagi dopo la raccolta.

Dopo un accurato processo di lavorazione vi proponiamo una linea di asparagi in vaso: asparagi al naturale e in agrodolce, oltre al sugo di asparagi e crema di asparagi.

E’ possibile trovare anche gli asparagi disidratati, il risotto con gli asparagi, oltre che la marmellata di asparagi, il nostro liquore agli asparagi e una gustosa novità per questa sagra”.

La novità, ve la sveliamo, è un delicatissimo gelato chiamato “l’oro di Cantello”, nato dalla passione per il suo lavoro e dalla voglia di sperimentare che a Giacomo si legge negli occhi.

Un gelato alla crema con asparagi bianchi caramellati e pepe nero con scorze di arancia tarocco.

Potete trovarlo anche ora, in attesa della Sagra, nella boutique del Gelato di Cantello.

Ringraziamo il signor Mazza per averci fatto conoscere questa gustosa ricchezza del nostro territorio e vi sveliamo un’altra una curiosità: nell’Azienda Agricola Mazza presso il punto CAMPAGNAMICA in Via Del Nevedro, 2 a Cantello potrete trovare una linea di cosmetici di bellezza creata esaltando le proprietà rigeneranti dell’asparago bianco, ricco di vitamine e minerali.

Troverete il bagnoschiuma ‘millebolle’ al profumo di miele e tiglio , lo shampoo ‘un asparago per capello’, la ‘sauneta’ con estratto naturale di asparago e calendula e il ‘germoglio di Primavera’ una crema corpo a basa di riso e estratto di asparago bianco ad azione lenitiva utile a combattere i radicali liberi.

Cosa aspettate dunque? Abbiamo acceso la vostra curiosità e la vostra golosa voglia di queste delicate prelibatezze?

Recatevi a Cantello dove nel Mese di Maggio, oltre alla spettacolare Sagra si svolgerà i primi di Maggio, anche la “Caminada tra i Spargeer”, manifestazione podistica non competitiva in mezzo ad un percorso immerso nel verde che costeggia le famose coltivazioni di asparagi.

Per info scrivere a : mazza.asparagi@virgilio.it o visitare la pagina Facebook e Instagram : Asparagi/Mazza

 Una gustosa ricetta

Carpaccio di asparagi

Ingredienti: (per 2 persone)

2 Asparagi extra

olio extra vergine d’oliva

sale

pepe

limone

parmigiano a scaglie

Preparazione:

Pelare e lavare gli asparagi.

Affettarli finemente, se è possibile con l’affettatrice, per la lunghezza.

Fare una sbattuta di succo di limone, olio, sale e pepe.

Adagiare gli asparagi in un contenitore con coperchio.

Coprirli con la sbattuta.

Lasciare macerare per 24 ore in frigorifero ben chiusi.

Togliere dal frigo qualche ora prima di servire in tavola.

Colarli leggermente.

Cospargere con scaglie di grana.