Segni di bellezza: una stagione musicale in S. Eustorgio
Lo abbiamo scoperto alla vigilia dell'Epifania: la basilica milanese di S. Eustorgio sarà teatro nei prossimi mesi di alcuni appuntamenti, a ingresso gratuito, che coinvolgeranno musica classica e sacra, e arte.
L'iniziativa ha nel titolo stesso l'indicazione delle motivazioni che la animano: mostrare quanto la sensibilità artistica unisca la fede alla bellezza, l'importanza di una via estetica attraverso la quale l'uomo si avvicina a Dio nella tensione verso l'assoluto. Si cerca quindi di mettere in pratica un pensiero di San Giovanni Paolo II, secondo cui “l'alleanza stretta da sempre tra Vangelo ed arte, al di là delle esigenze funzionali, implica l'invito a penetrare con intuizione creativa nel mistero del Dio incarnato e, al contempo, nel mistero dell'uomo”.
Troviamo però che questa possa anche essere l'occasione per conoscere meglio la preziosa basilica e rendere questo luogo fruibile a tutta la popolazione, amanti della musica di qualità o interessati alla storia dell'arte cittadina, credenti e non.
Concerto inaugurale quello del 5 gennaio, composto da musiche di J. S. Bach e W. A. Mozart, a cui seguiranno altri quattro concerti ispirati a momenti salienti dell'anno liturgico. Ogni volta ci sarà una breve presentazione artistica e spirituale di un'opera iconografica conservata nella Basilica, sempre inerente al tema ispiratore della musica. Nella prima serata ad esempio Paolo Biscottini, direttore del Museo Diocesano, ha parlato dell'affresco raffigurante l'Adorazione dei Magi che si trova in fondo alla navata destra, proprio sopra alla cosiddetta Arca dei Magi.
Dopo l'Epifania, i successivi spunti di riflessione religiosa saranno: la Quaresima il 28 febbraio con lo "Stabat Mater" di G.B. Pergolesi, poi la Settimana Santa giovedi 26 marzo con il Requiem in do minore di L. Cherubini interpretata da Ars Cantica Choir. Sabato 25 aprile sarà la volta del concerto per pianoforte K 467 di W.A. Mozart e la Sinfonia "Pastorale" di Beethoven, che intende ispirare la riflessione sulla vita di Santità. Ultimo incontro sulla figura della Madonna e del suo canto, il Magnificat, nella versione di J.S. Bach BWV 243, e la sua Suite in re maggiore BWV 1068. Il ciclo sarà condotto dall'Orchestra sinfonica Carlo Coccia diretta da Michele Brescia, che è anche direttore artistico dell'intero ciclo.
Tutti gli appuntamenti si terranno alle ore 21 in S. Eustorgio, nell'omonima piazza.