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Sposarsi a Milano

matrimonio milanoVolete organizzare il vostro Matrimonio a Milano? Ecco cosa c'è da sapere!!

Milano è la destinazione perfetta per una cerimonia di nozze e una luna di miele indimenticabile.

Milano infatti sa stupire il visitatore con la sua storia ed il suo splendore architettonico per una giornata sicuramente indimenticabile e la campagna lombarda offre molte alternative, tra cui ville palazzi, alberghi di campagna e piccoli borghi che offrono un servizio unico per il vostro grande giorno.

Chi lo desidera potrà farsi assistere da un wedding planner che si prenderà cura di ogni vostro desiderio, dalla ristorazione, ai fiori, alla fotografia e all'intrattenimento.

Se desiderate soggiornare a Milano troverete sicuramente la sistemazione che fa per voi in uno dei numerosi Hotel a Milano presenti in città e nell'hinterland.

Non vi sono ostacoli per sposarsi a Milano neppure per chi non è residente in Italia, infatti sia il matrimonio con rito civile sia quello religioso sono legalmente riconosciuti.

SPOSARSI CON RITO CIVILE

Per poter celebrare un matrimonio civile, gli sposi devono presentarsi all'Ufficio Matrimoni con i propri documenti d’identità, in originale e in fotocopia.
Può presentare la pratica:
- uno degli sposi, con delega a eseguire le pubblicazioni su carta semplice firmata dallo sposo assente
- una terza persona, con delega a eseguire le pubblicazioni su carta semplice firmata da entrambi gli sposi
Conclusa la procedura di pubblicazione di matrimonio, il Comune rilascia il Certificato di avvenuta pubblicazione, documento necessario per fissare la data del matrimonio.
Per presentare la pratica è necessario rivolgersi a:
Ufficio Matrimoni
Stanza 162 Via Larga 12 telefono: 02.884.59999
orario: dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 15.30; dal 1 marzo al 30 giugno, continuato dalle 8.30 alle 15.30.

Per matrimoni da celebrare a Milano il certificato viene conservato dall’Ufficio Matrimoni. Al termine delle pubblicazioni, gli sposi possono prenotare la data del matrimonio, sempre preso l'Ufficio Matrimoni.
Per matrimoni in altro Comune, gli sposi dovranno ritirare il certificato di avvenuta pubblicazione e consegnarlo all’Ufficio di Stato Civile del Comune scelto per la celebrazione.
La sede per i matrimoni civili a Milano è:
“Sala del Tiepolo” di Palazzo Dugnani, Via Manin 2.

Le celebrazioni si svolgono nei seguenti orari:
- dal lunedì al venerdì (escluso il mercoledì) dalle 9.40 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 16.20 (un matrimonio ogni 20 minuti)
- il sabato dalle 9.40 alle 12.20 (un matrimonio ogni 20 minuti).

Alla celebrazione dovranno essere presenti due testimoni con documenti d’identità validi.

SPOSARSI CON RITO RELIGIOSO

Per poter celebrare un matrimonio religioso (rito cattolico o altro rito riconosciuto dallo Stato Italiano) gli sposi devono presentarsi all'Ufficio Matrimoni con:
- documenti di identità, in originale e in fotocopia
- richiesta di pubblicazioni civili rilasciata dal Ministro di Culto che ha proceduto alle pubblicazioni religiose
Può presentare la pratica:
- uno degli sposi, con delega a eseguire le pubblicazioni su carta semplice firmata dallo sposo assente
- una terza persona, con delega a eseguire le pubblicazioni su carta semplice firmata da entrambi gli sposi

Conclusa la procedura di pubblicazione di matrimonio, il Comune rilascia il Certificato di avvenuta pubblicazione, documento da consegnare al Ministro di Culto che celebrerà il matrimonio.
Per presentare la pratica, rivolgersi a:
Ufficio Matrimoni
Stanza 162 Via Larga 12 tel.02.88459999
orario: dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 15.30; dal 1 marzo al 30 giugno, continuato dalle 8.30 alle 15.30.

Notizie utili sul matrimonio

Il matrimonio comporta automaticamente il regime patrimoniale di comunione dei beni (valido solo per gli acquisti effettuati dopo il matrimonio).
I coniugi possono scegliere il regime di separazione dei beni, dichiarandolo all'atto del matrimonio, oppure dopo, davanti a un notaio.
In caso di separazione dei beni ciascun coniuge rimane proprietario esclusivo anche dei beni acquistati dopo il matrimonio.
Se esiste un divorzio precedente, non è necessario presentare alcun documento, ma occorre accertarsi che la situazione anagrafica sia aggiornata, prima di avviare la procedura di pubblicazione (i controlli vengono effettuati direttamente presso l'Ufficio Matrimoni)

Documenti per il matrimonio: casi particolari

Autorizzazione del Tribunale civile
Per le donne vedove da meno di 300 giorni che intendono risposarsi prima di tale termine.

Copia della sentenza di divorzio emessa dall'autorità estera
Per le donne (italiane e straniere) che hanno ottenuto il divorzio all'estero, quando non sono trascorsi 300 giorni dalla data di scioglimento o cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio.
In questo caso, per poter celebrare il nuovo matrimonio, è necessaria avere l’autorizzazione del Tribunale Civile.

Autorizzazione del Tribunale per i minorenni
Per chi ha compiuto 16 anni e intende contrarre matrimonio prima della maggiore età.

Nullaosta o certificato di capacità matrimoniale per cittadini stranieri
Il nullaosta e il certificato di capacità matrimoniale sono rilasciati dall’autorità diplomatica competente del proprio paese di nascita.
Se il nullaosta presenta dati anagrafici incompleti, è necessario anche un estratto di nascita su modello plurilingue (o tradotto da Consolato, Ambasciata o perito traduttore).

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